Terremoto in Turchia, le immagini della devastazione

Sky Tg24 INTERNO

/18 Getty "Sono profondamente rattristata per il terribile terremoto al confine turco-siriano. I miei pensieri sono con le persone uccise, quelle intrappolate, quelle ferite e con tutti i soccorritori che fanno del loro meglio per salvare vite umane. L'Europa è al fianco del popolo turco e siriano in questo momento di difficoltà". Lo scrive in un tweet la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

Ma già si cerca di capire cosa li abbia causati. Ci vorrà purtroppo molto tempo prima di avere un quadro definitivo delle vittime e dei danni causati dai terremoti avvenuti nell'area della Turchia meridionale nella notte e poi in tarda mattinata del 6 febbraio 2023. (Focus)

La terra si è spaccata per 150 chilometri e l'Anatolia si è spostata di 3 metri. In Turchia uno dei sismi più forti degli ultimi anni di Elena Dusi (la Repubblica)

In pochi secondi, infatti, l’Anatolia ha fatto un salto di tre metri verso sud-ovest, con un movimento di scorrimento a lato della placca araba. Il terremoto iniziato la scorsa notte e che continua a flagellare il Sud-Est della Turchia, con diverse scosse di assestamento, sarebbe stato scatenato dalla spaccatura della faglia che divide la placca araba e quella anatolica. (Open)

Nelle immagini l'intervento dei membri della protezione civile siriana, noti come Caschi Bianchi, alla ricerca di vittime sotto le macerie a seguito del terremoto della scorsa notte che ha colpito la Turchia meridionale e la Siria settentrionale. (Repubblica TV)

La testimonianza a Fanpage.it di Giovanni Cesari, responsabile dell'Unità emergenza di WeWorld, che ha un team anche ad Aleppo, tra le zone più colpite dal terremoto che ha devastato Siria e Turchia: "Situazione difficile per un Paese che da 12 anni vive una delle guerre più atroci dell'ultimo secolo". (Fanpage)

Il «numero 1» dell’Ingv, Carlo Doglioni: «È come se la Turchia si fosse mossa verso Sudovest e e l’Arabia verso Nordest». L'allerta tsunami è rientrata, ma c’è il pericolo frane» (Corriere della Sera)