Decreto Sostegni: contributo a fondo perduto ed esenzione prima rata Imu

Euroconference NEWS ECONOMIA

L’agevolazione in esame, quindi, è strettamente connessa al contributo a fondo perduto o, per meglio dire, al sussistere delle condizioni e dei requisiti che il Decreto Sostegni richiede per il riconoscimento del contributo a fondo perduto a favore degli operatori economici colpiti dagli effetti della pandemia tuttora in corso.

Ristoro ai Comuni. L’articolo 6-sexies del Decreto Sostegni, peraltro, contiene anche disposizioni relative al ristoro ai Comuni a fronte delle minori entrate derivanti dall’applicazione dell’esenzione in parola

Contributo a fondo perduto: condizioni di accesso. (Euroconference NEWS)

Ne parlano anche altri giornali

A pagare il 50% di Imu anche i proprietari di immobili ad uso abitativo, non di lusso, dati in comodato d’uso ai parenti in linea retta Infine l’Imu non dovrà essere versate da cinema, teatri e sale per concerti e spettacoli. (Consumatore.com)

L’esenzione spetta a condizione che il soggetto passivo non abbia percepito ricavi e/o compensi superiori a 10 milioni di euro nel periodo d’imposta 2019. (OlbiaNotizie)

Prima rata IMU in scadenza al 16 giugno. I versamenti IMU si effettuano entro:. il 16 giugno per la prima rata;. 16 dicembre per il saldo (o 2° rata). Dunque, in tali casi, l’esonero non riguarda solo la prima rata IMU. (Lavoro e Diritti)

Tra questi rientrano anche le persone che sull'immobile in questione vantano altro diritto reale (diritto soggettivo tipico che conferisce al titolare un potere assoluto e immediato su una cosa) come usufrutto, abitazione, etc. (Studio Cataldi)

L’agevolazione compete esclusivamente per gli immobili nei quali i soggetti passivi IMU esercitano l’attività di cui siano anche gestori. L’Ufficio Tributi del Comune rende noto che l’acconto dell’IMU per l’anno 2021 dovrà essere effettuato entro il 16 giugno 2021 secondo le aliquote riportate nel Prospetto aliquote IMU 2021. (OrvietoLIFE)

2,50 per mille. • Fabbricati rurali strumentali: 1,00 per mille. • Aree fabbricabili: 10,60 per mille. • Terreni agricoli; 10,60 per mille. • Terreni agricoli art Catastale A/1-A/8-A/9,6 per mille. • Altri fabbricati 10,60 per mille. (Castelvetrano News)