Sciopero di Mirafiori, De Palma (Fiom): “Torino torni capitale dell’automotive”. Palombella (Uilm): “No al ricatto di Stellantis”

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Sindacati, istituzioni e studenti: sono migliaia in piazza a Torino per chiedere il rilancio dell’automotive e di Mirafiori. È il giorno dello sciopero generale di otto ore, proclamato da tutti i sindacati metalmeccanici, per la prima volta insieme dopo quindici anni. “Questa città deve tornare a essere la capitale europea dell’automotive – ha detto Michele De Palma, segretario generale della Fiom – dopo anni di cassa integrazione, servono nuovi investimenti. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Tanti o pochi e oltre le statistiche, Torino ha ospitato il primo sciopero unitario della storia di Mirafiori e forse d’Italia, una manifestazione che per la prima volta supera le divisioni sindacali mettendo insieme operai e impiegati, dalla Fiom ai quadri Fiat, dalla Uilm a Fismic e Fim fino a Ugl. (Corriere della Sera)

Erano circa 10mila i lavoratori che nella giornata del 12 aprile 2024 hanno preso parte alla manifestazione per lo sciopero del comparto metalmeccanico a Torino, indetto dalle sigle sindacali per la delicata situazione del mondo del lavoro e delle recenti stragi. (Tiscali Notizie)

Le notizie sull’addio di Stellantis all’Italia bollate come “fake news”, l’annuncio di un investimento di più di 100 milioni di euro in Italia per introdurre la 500E con una batteria che consentirà di fare più chilometri ed il rilancio del marchio Lancia con una vettura prodotta a Melfi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)