FCA Chrysler: 1,3 miliardi di tasse non pagate per il fisco

Auto.it ECONOMIA

L'Agenzia delle Entrate contesta alla multinazionale di aver sottostimato le attività americane di Chrysler all'epoca della fusione.

Secondo Bloomberg, che ha dato la notizia, l'Agenzia delle Entrate aveva invece valutato Chrysler circa 12,5 miliardi di euro.

Il debito adesso ammonta a circa 1,35 miliardi di euro.

La exit tax fu calcolata con la aliquota dell'epoca di circa il 27,5% basandosi sul valore dichiarato dai consulenti Fiat di 7,5 miliardi. (Auto.it)

La notizia riportata su altri media

Anche questa situazione è sotto osservazione e non dovrebbe comportare particolari rallentamenti per il processo di fusione. In attesa della conclusione del complicato processo di fusione di PSA, continuano i problemi per FCA. (ClubAlfa.it)

L’Agenzia delle Entrate, che sostiene che il gruppo americano Chrysler acquisito da Fiat valesse 12,5 e non 7,4 miliardi di euro come dichiarato, chiede al Lingotto 1,5 miliardi di euro in tasse. 6 dic 2019 ore 08:15. (SoldiOnline.it)

Nel periodo gennaio-ottobre 2019 crescono le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica. Andamento positivo anche per le ritenute IRPEF da lavoro dipendente pari a 454 milioni di euro (+3,9%), con una crescita nel periodo gennaio-ottobre pari a +3,3%. (Finanzaonline.com)

Ma niente paura: la chiusura delle posizioni inattive non porta con sé alcuna alcuna sanzione ai contribuenti che si sono dimenticati di presentare la dichiarazione di cessazione attività. Così il Fisco «azzera» le partite Iva inattive Cancellazione d’ufficio per chi non ha presentato dichiarazioni Iva o dei redditi negli ultimi tre anni di Salvina Morina e Tonino Morina. (Il Sole 24 ORE)