Giro di Svizzera 2021, Stefan Küng conserva la maglia gialla: “Un secondo non è un grande margine ma domani non dovrebbe essere difficile seguire i migliori”

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Giro di Svizzera 2021, Stefan Küng conserva la maglia gialla: “Un secondo non è un grande margine ma domani non dovrebbe essere difficile seguire i migliori”. Social Facebook. Twitter. Stumbleupon. LinkedIn. Pinterest. Stefan Küng oggi si è superato mantenendo la maglia gialla di leader del Giro di Svizzera 2021.

Non capita tutti i giorni di vestire una maglia così importante davanti al pubblico di casa: “Oggi è stato bello. (SpazioCiclismo)

La notizia riportata su altre testate

Il corridore della Groupama FDJ coglie il terzo successo stagionale imponendosi con il crono di 12′ netti alla velocità media di 54 km/h. Battuto il connazionale Stefan Bissegger (EF Education – Nippo), partito precedentemente e a lungo in testa alla corsa: per lui 4” di ritardo. (OA Sport)

ioggia sulla corsa mentre si sta approcciando la discesa che condurrà al GPM di seconda categoria di Oberricken. Anche il plotone inizia a scalare il il seconda categoria di Ghöch. (OA Sport)

«Il percorso e la pioggia mi hanno ricordato le Classiche - ha detto Van der Poel dopo le premiazioni -. Nella frazione di oggi ad inseguire il successo è stato soprattutto il campione del mondo Alaphilippe, poi però Van der Poel ha cambiato marcia sotto la pioggia a 3,5 chilometri dal traguardo (TUTTOBICIWEB.it)

Mathieu van der Poel ha fatto sua la seconda tappa del Tour de Suisse. Dopo la crono inaugurale vinta da Stefan Küng - che conserva la maglia gialla - il neerlandese ha trovato l'allungo giusto nelle fasi conclusive della prima frazione in linea, corsa tra Neuhausen e Lachen (Svitto), battendo in una lunga volata il tedesco Max Schachmann e il suo compatriota Wout Poels. (RSI.ch Informazione)

I due si studiano in vista del traguardo rischiando di far rientrare gli immediati inseguitori, ma la tattica di van der Poel è ineccepibile con una lunghissima volata che gli consente di domare facilmente il tedesco. (SpazioCiclismo)

“Questa cronometro mi rende davvero felice, perché dimostra che il lavoro fatto durante il ritiro in quota in Sierra Nevada sta già dando i suoi frutti – ha dichiarato il 30enne – Ottenere un podio in una corsa WorldTour è il tipo di risultato che ti dà molta fiducia, e il fatto che sia arrivato il primo giorno di gara è di buon auspicio per il resto della settimana. (SpazioCiclismo)