Inter, che fine hanno fatto i campioni del Triplete?

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Qualcuno allena, altri scoprono talenti e c'è anche chi si è dato alla politica: nella giornata in cui Sky Sport celebra il decennale dell'impresa interista, li ricordiamo tutti risfogliando l'album Panini della stagione 2009-2010, con le loro "figu" originali

Ma cosa fanno oggi quei campioni, a distanza di 10 anni esatti dalla conquista della Champions?

Una stagione da incorniciare che ha consegnato alla storia un'intera rosa. (Sky Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

La squdra di José Mourinho ha scritto una pagina fondamentale della recente storia nerazzurra e di tutto il calcio italiano, ed oggi – 10 anni dopo – riaffiorano tutti i ricordi di quella splendida stagione. (passioneinter.com)

Parole in cui c'è tutto il senso di appartenza a dei colori tatuati nell'anima: "Penso che orgoglio, tenacia e umiltà siano stati i valori della nostra Champions. Crederci sempre, anche nelle difficoltà, anche in momenti difficili o drammatici come a Kiev contro la Dinamo o al Camp Nou contro il Barcellona. (Sport Mediaset)

La sera di lunedì 24 maggio Mourinho va a cena con Moratti: non c’è molto di cui discutere, c’è solo da salutarsi con l’imbarazzo di non sapersi spiegare bene il perché. È una mezza verità, perché in realtà Mourinho considera il Real Madrid il punto di arrivo nella carriera di un allenatore e non ne fa una questione di soldi. (Guerin Sportivo)

Sotto questa coppa ci sono idealmente tre firme che cominciano per M, come Milano: una è di Moratti, uno di Mourinho, una di Milito. Prima di Mourinho, Moratti figlio sì, ma non il trofeo più ambito, non quello che avrebbe riportato sentimentalmente e calcisticamente i conti in pareggio: la Coppa dei Campioni. (la Repubblica)

Nonostante il momento, con la Roma ormai certa dei tre punti, la squadra di Mourinho appare tranquillissima all’uscita dagli spogliatoi. Contro il Siena, l’Inter è scesa in campo come sempre: come se giocasse su un campo inclinato, cioè, dove la vittoria finale era l’unica possibilità di arrivo. (L'Ultimo Uomo)

A centrocampo Zanetti (alla 700esima presenza in nerazzurro) e Cambiasso, davanti il trio Pandev-Sneijder-Eto'o a supporto di Milito. Il primo tempo si chiude a parti invertite, con Milito che serve Sneijder, ma Butt fa suo il pallone. (Inter Official Site)