Fermati alla frontiera con assegno da 100 milioni: indagini su 56enne calabrese e 38enne iraniano

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Stretto web INTERNO

Il sequestro è stato convalidato dal pm della Procura di Como Simona De Salvo.

Sequestrato anche un contratto stipulato tra il calabrese e l’iraniano relativo al pagamento di 14 milioni e mezzo di euro all’atto dell’incasso dell’assegno da 100 milioni di euro.

4 Dicembre 2019 08:37. Bloccati alla frontiera con un assegno di cento milioni di euro: coinvolti un 56enne calabrese e un 38enne iraniano. (Stretto web)

Su altre fonti

I finanzieri hanno anche sequestrato un contratto stipulato fra l'iraniano e il vibonese relativo al pagamento di 14,5 milioni di euro all’atto dell’incasso dell’assegno da 100 milioni. Fin qui nulla di strano se non fosse per il fatto che avevano con loro un assegno di ben cento milioni di euro, emesso dal Credit Suisse di Ginevra. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Sulla vicenda c'è il massimo riserbo da parte degli investigatori. I due sarebbero indagati per riciclaggio. (Adnkronos)

Le fiamme gialle hanno sequestrato anche un contratto stipulato tra i due, relativo al pagamento di 14,5 milioni di euro all’atto dell’incasso dell’assegno. Due persone sono state fermate dalla Guardia di Finanza alla frontiera di Ponte Chiasso, in provincia di Como, con un assegno da 100 milioni di euro di natura sospetta. (Virgilio Notizie)

In auto i finanzieri hanno trovato e sequestrato l’assegno nella disponibilità di Ghazvini Ali Khanniarak, 38 anni, cittadino iraniano, anche lui fermato in auto con Zinnà. Sono stati bloccati alla frontiera con un assegno da cento milioni di euro. (Il Vizzarro)

Il sequestro è stato convalidato dal pm della procura di Como, che ipotizza il reato di riciclaggio. Insieme al pregiudicato, i finanzieri hanno fermato Ghazvini Alì Khanniarak, 38 anni, un cittadino iraniano, trovato in possesso dell'assegno da 100 milioni di euro, emesso dal Credito Suisse di Ginevra. (ilGiornale.it)

Il sequestro è stato convalidato dal pm della procura di Como Simona De Salvo. L'assegno sequestrato è stato emesso dal Credito Suisse di Ginevra. (IL GIORNO)