Il petrolio non vale più niente: prezzi sotto i 20 dollari

Business Insider Italia ECONOMIA

Ragioni di questo tonfo sono, in buona sostanza, due: il crollo verticale della domanda, legato ai lockdown che, via via, stanno coinvolgendo il mondo, con pesantissime conseguenze sui trasporti e sui consumi energetici.

La seconda ragione del crollo del prezzo del petrolio è nella guerra dei prezzi che hanno intrapreso, l’un contro l’altra armate, Arabia Saudita e Russia che stanno inondando il mondo di petrolio in eccesso, guarda tu, esattamente nel momento in cui la domanda è crollata. (Business Insider Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nemmeno se i produttori sono disposti a pagare pur di liberarsene. Nemmeno la crisi del 1929 aveva provocato un crollo del genere. (Il Sole 24 ORE)

Il contratto sulstatunitense scambia a 20,64 dollari al barile, in rialzo dello 0,68% rispetto ai minimi della vigilia. Light Crude. (Teleborsa) -per effetto dellainternazionale e dell'sul mercato. (Teleborsa)

In serata i prezzi segnavano, per il Brent quotato a Londra, circa 26 dollari al barile (-60,60% da inizio anno) e per il WTI americano 20,40 dollari (-66%). Le quotazioni del petrolio sono ai minimi da 17 anni e, nella notte fra domenica e lunedi, il WTI americano è addirittura sceso al di sotto della soglia dei 20 dollari al barile. (Corriere del Ticino)