UniCredit, effetto Mustier: in 2 seduti bruciati 2,5 miliardi capitalizzazione. Bonomi: 'mercato non gradisce interferenze politiche'

Yahoo Finanza ECONOMIA

Tornata al 24%, ora la Lega ha 3,6 punti di vantaggio sul Partito Democratico, immobile al 20,4%.

Il MES continua quindi ad essere – in ogni sua forma – un fattore estremamente divisivo e destabilizzante nella politica italiana.

I Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni sembrano essersi invece attestati poco sopra il 16%, come lo è anche il Movimento 5 Stelle al 15%.

Ma, forse per la prima volta da molti mesi, le difficoltà dell'esecutivo si riflettono in modo piuttosto eloquente anche sulle intenzioni di voto degli italiani. (Yahoo Finanza)

La notizia riportata su altre testate

De Micheli ha detto che e' arrivato a Palazzo Chigi e li' si e' fermato. Non abbiamo chiarezza, non abbiamo trasparenza, e' una politica degli annunci e vengono continuamente fatti annunci a cui non seguono i fatti e questi ci preoccupa molto". (Il Sole 24 ORE)

Non e' cambiato nulla". "Ho sempre affermato - ha osservato Bonomi - che le nostre non sono posizioni politiche. (Il Sole 24 ORE)

Quando le cose non sono chiare e trasparenti il mercato non gradisce". (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 01 dic - "Io credo che la risposta l'ha data negli ultimi due giorni il mercato: purtroppo il titolo ha perso 2,5 miliardi di patrimonializzazione in due giorni. (Il Sole 24 ORE)

Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, secondo cui sull’uscita di Mustier “la risposta penso che l’abbia data il mercato. Martedì 1 dicembre 2020 - 20:16. Unicredit, Bonomi: mercati bocciano addio Mustier e ipotesi Mps. (askanews)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 01 dic - "La manovra di bilancio da' l'idea che non c'e' visione, e' ancora concentrata sull'emergenza e non guarda alla ripartenza". Quanto ai 'ristori, Bononi risponde: "E' giusto nell'emergenza intervenire perche' nessuno deve rimanere indietro ma bisogna creare le condizioni per la ripartenza. (Il Sole 24 ORE)

Ma, forse per la prima volta da molti mesi, le difficoltà dell'esecutivo si riflettono in modo piuttosto eloquente anche sulle intenzioni di voto degli italiani. Tornata al 24%, ora la Lega ha 3,6 punti di vantaggio sul Partito Democratico, immobile al 20,4%. (Yahoo Finanza)