Tappatà e Centurioni tornano per l'emergenza Covid
Poi altra determina con incarico di collaborazione coordinata e continuativa a medici specializzandi in Anestesia e Rianimazione: si tratta di Martina Taccaliti, Elisena Tarquini e Ludovica Procicchiani.
Dopo il terzetto della settimana scorsa, tornano in corsia altri due specialisti e tra questi l’ex direttore del Dipartimento di Rianimazione dell’Area Vasta 3 Giuseppe Tappatà.
TA' - I due ex primari di nuovo in servizio anche se in pensione. (Cronache Maceratesi)
Se ne è parlato anche su altre testate
Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 472.348; il conto sale a 824.879 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia. (Inter-News.it)
Il numero complessivo, ad oggi 5 novembre, sale a 43 e a 189 dall’inizio della pandemia. Si registra un amento sconvolgente di persone che non hanno sconfitto la gravissima infezione polmonare. (VoxPublica)
Vediamo quindi quali sono le i metodi più sicuri e proficui per il guadagno online. Esistono infine, differenti tipi di copywriter, oltre alla grande suddivisione fra quelli freelance e i dipendenti di web agency, vi sono poi i Social Copywriter, il Seo Copywriter, il Micro Copywriter e il Web Copywriter. (LiberoQuotidiano.it)
Padovanews non e' responsabile per i contenuti dei comunicati trasmessi.) (Padova News)
Il padre, il signor Liversedge, ha dichiarato che se non fosse stato per la pandemia e il lockdown il loro giovane figlio sarebbe ancora vivo. La famiglia Liversedge, di Cushnie, Aberdeenshire, ha coraggiosamente raccontato al Daily Mail delle difficoltà del figlio Corey a superare l'ansia generata dalla pandemia nei giorni del lockdown. (Il Messaggero)
La persona è già in isolamento con il proprio nucleo familiare e non ha avuto altri contatti in Paese. L’Amministrazione esprime tutta la propria vicinanza alle famiglie coinvolte e si augura che, presto, tutto diventi solo uno spiacevole ricordo”. (L'Occhio di Salerno)
