Covid-19, vaccini dai medici di base: somministrate le prime dosi a soggetti fragili o estremamente vulnerabili

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da Bitonto SALUTE

Rientrano nella categoria di fragili ed estremamente vulnerabili: gli invalidi civili al 100% (beneficiari della L.

Ciascun medico di base ha a disposizione una fiala del vaccino anti-Covid Moderna, con cui è possibile somministrare undici dosi.

Buoni, inoltre, i numeri delle dosi di vaccino somministrate nei centri specialistici pugliesi: 3.120 dosi di vaccino Pfizer in 22 diversi centri di Bari e territorio provinciale, oltre a 350 Astrazeneca secondo i dati registrati, ieri, dall’Asl di Bari

I pazienti vengono vaccinati dal più anziano al più giovane ed in numero di 6 o 10 a settimana, in base ai vaccini forniti, appunto, dall’Asl. (da Bitonto)

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Ma cosa possiamo fare, o non fare, dopo essere stati vaccinati contro la Covid19? Cosa vuol dire essere “completamente vaccinati”? (Open)

Pfizer ha inviato gli 8,7 milioni di dosi pattuite entro il 31 marzo – sebbene con alcuni ritardi intermedi – e Moderna lo stesso con i suoi 1,3 milioni. Oltre 40 milioni di dosi (rispetto al Piano nazionale non si potrà contare sugli oltre 7 milioni di dosi di Curevac, vaccino ancora di là dall’essere approvato). (TerzoBinario.it)