Terremoto in Turchia, un gatto viene salvato dalle macerie del centro commerciale

La Stampa ESTERI

Dall'orrore del terremoto che ha portato morte e distruzione in Turchia, arriva qualche notizia che dà speranza. Fra queste quella di un gatto bianco salvato dalle squadre della gendarmeria dopo averlo estratto dalle macerie del Galeria Business Center, il centro commerciale crollato a Diyarbakir, colpita dalla scossa di magnitudo 7,4. Tutto è avvenuto alle prime ore della mattina, appena le squadre di ricerche e soccorso hanno iniziato le attività per individuare i sopravvissuti e, purtroppo, i corpi senza vita. (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

La frequenza con cui la terra ha continuato a tremare e la possibilità che nuovi eventi sismici si manifestino nella regione hanno portato gli esperti a parlare di “epidemia sismica”, ovvero di un fenomeno che può durare per giorni, mesi o anni, e ripetersi nel tempo come, in qualche caso, avvenuto in passato. (Fanpage)

Devastante sciame sismico. Le scosse sentite fino alla Groenlandia. (Corriere della Sera)

Mentre gli esperti sono al lavoro per valutare i danni nella cittadella di Aleppo – già fortemente colpita durante la guerra che devasta la Siria dal 2011 – le immagini dei crolli nel castello di Gaziantep ricoperto di neve fanno velocemente il giro del mondo tramite i social network. (Il Manifesto)

Oltre al centrocampista dell'Hatayspor mancano all'appello il d.s. e l'interprete del club. Si teme siano intrappolati sotto le macerie (La Gazzetta dello Sport)

Un terremoto tra i più devastanti degli ultimi decenni, capace di spostare il suolo di almeno 3 metri, 500 volte più forte di quello di Amatrice del 2016 e 22 volte di quello dell’Irpinia del 1980. Una potenza pari a quella di 130 bombe atomiche: è questa la forza deflagrante sprigionata dal sisma verificatosi nella notte tra domenica e lunedì nel Sud della Turchia, al confine con la Siria. (Tiscali Notizie)

"Qui ad Adana la situazione è drammatica: abbiamo cercato in qualsiasi modo di uscire dalla città ed è stato difficile, ma siamo riusciti a prendere un pullman per Ankara". Il racconto: "Sconvolgente" La pallavolista di Tradate, provincia di Varese, racconta la situazione di assoluta emergenza. (IL GIORNO)