Roma, scontri tra manifestanti e agenti di polizia: il corteo era diretto verso gli Stati generali della Natalità

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Continuano le tensioni attorno agli Stati generali della Natalità. Dopo la contestazione di ieri (9 maggio) ai danni della ministra della Famiglia, Eugenia Roccella, al grido di «Vergogna, vergogna. Sul mio corpo decido io», oggi a Roma i ragazzi sono scesi in strada. Il corteo è partito da piazzale degli Eroi dietro ad uno striscione viola contro gli Stati generali della Natalità e «per un'altra educazione». (ilmessaggero.it)

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La scrittrice a LaPresse: "Avrei lasciato parlare sia la ministra Roccella sia chi non era d'accordo con lei" (LAPRESSE)

Lo stesso Gianluigi De Palo, organizzatore dell’evento e attivista per la famiglia di lunghissimo corso, aveva commentato tre giorni fa il post su Instagram in cui il collettivo transfemminista Aracne lanciava la mobilitazione, risalente al 19 aprile scorso, chiedendo: «Come posso mettermi in contatto con voi?». (il manifesto)

(Adnkronos) – “Presentiamo oggi l’Osservatorio di Fater. Abbiamo connesso una community di genitori con un gruppo di esperti in ambito medico, psicologico, pedagogico, sociale, per andare a sondare quelle che sono le esigenze e le tensioni dei genitori oggi in Italia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Durante la serata di ieri – giovedì 9 maggio 2024 – lo scrittore Roberto Saviano è stato ospite di Corrado Formigli nel corso della puntata di Piazzapulita, trasmissione in onda su La7. Saviano sui contestatori della ministra Roccella (Virgilio Notizie)

«Ma quale Stato, ma quale Dio, sul mio corpo decido io». L’esponente del governo, che ha già collezionato tre contestazioni di questo tipo in un anno, non ha voluto concludere il suo discorso e ha abbandonato il palco, accusando di «censura» i manifestanti. (il manifesto)

Comunque a proposito di censura vorrei sentire la solidarietà dei vari Antonio Scurati, Roberto Saviano, Nicola Lagioia, Chiara Valerio". L'affondo è della ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella, che sul Corriere della Sera torna a parlare della contestazione subìta ieri agli Stati generali della natalità. (Liberoquotidiano.it)