“Scuola non significa morire, ma formazione e vita”

Tuscia Web INTERNO

Viterbo - A piazza della Rocca la mobilitazione organizzata dalla Rete degli studenti medi per protestare dopo la morte di Lorenzo Perelli - . di Daniele Camilli. Condividi la notizia:. . . . . . Viterbo – “Scuola significa vita e formazione.

L’alternanza scuola-lavoro va abolita, riscrivendo una riforma radicale dal basso e in maniera collettiva”

Siamo sempre stati contro l’alternanza scuola-lavoro, uno dei capisaldi della legge 107. (Tuscia Web)

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Questo sistema, introdotto con la Legge Buona Scuola nel nostro Paese, pur non essendo incluso nella ex alternanza scuola-lavoro (oggi PCTO) presenta molte criticità che le studentesse e gli studenti medi denunciano dal 2015 riempiendo le piazze per opporsi all’aziendalizzazione della scuola, all’introduzione dell’alternanza nei percorsi formativi e per chiedere misure vere per combattere la precarietà del lavoro». (Centropagina)

Corteo e agenti sono venuti a contatto in piazza dei Martiri e da lì è nata la carica. I manifestanti hanno scelto l'Unione industriali di Napoli come luogo della protesta, simbolo dello sfruttamento che alcune aziende perpetrano ai danni degli studenti attraverso lo strumento dell'alternanza scuola-lavoro. (NapoliToday)

Gli scontri si si sono registrati dopo che alcuni dei manifestanti hanno buttato a terra le transenne che gli sbarravano l'accesso. La manifestazione, chiamata 'Questa scuola ci sta uccidendo - In piazza per Lorenzo', è stata organizzata a Milano e in altre 20 città da decine di collettivi studenteschi. (MilanoToday.it)