Sanremo 2021, svelata la scenografia del Festival: lo stargate che collega il passato e il futuro della musica
Ma la scenografia progettata da Gaetano e Maria Chiara Castelli per Sanremo 2021 partendo da uno stargate centrale, si apre, estende e avvolge l’intera scena, come a voler proteggere chi lo calcherà.
Insomma, un progetto mastodontico che normalmente ricorda i grandi palchi realizzati per i festival musicali e per gli show negli stadi.
Ma non è detto che anche questa scenografia non faccia da stargate anche verso il futuro dello stage design italiano, una volta che potranno riprendere gli spettacoli con spettatori in presenza
Il pubblico all’Ariston quest’anno non ci sarà, e il senso di vuoto avrebbe rischiato di farla da padrone. (Open)
La notizia riportata su altre testate
Amadeus ha annunciato una serie di nomi che saliranno sul palco dell'Ariston e si esibiranno per il pubblico sintonizzato su Rai Uno dal 2 al 6 marzo . Il direttore artistico, durante la conferenza stampa di presentazione della kermesse, ha confermato che la cantante salentina ènuovamente gli spettatori, come già accaduto nell'edizione condotta da Claudio Baglioni due anni fa (DiLei)
È questo il messaggio che gli autori della scenografia del 71° Festival di Sanremo hanno voluto lanciare in occasione dell'edizione del 2021. (Il Messaggero)
Un genere che gli Osanna, famosissimi anche in Giappone, rappresentano in Italia con la Pfm e il Banco di Mutuo Soccorso. "Partecipammo a una riunione per andare al Festival di Sanremo, era il 1972, Nico Fidenco era il direttore artistico. (La Repubblica)
Un assaggio di quel che si vedrà lo ha anticipato TvBlog che, tramite l’ufficio stampa Rai, ha divulgato una nuova immagine della scenografia di Sanremo 2021 che mostra quale sarà la cornice in cui si esibiranno i cantanti e l’orchestra. (Gossip e TV)
La serata del giovedì è ormai l’appuntamento fisso con la serata delle cover; ogni anno il direttore artistico sceglie un tema che possa rappresentare l’anno a venire o quello passato. Il tema scelto per quest’anno è molto risentito e visto, ma serve ad un paese che ha bisogno di raccogliersi nella sua italianità: il cantautorato italiano e gli artisti della nostra nazione. (SoloDonna)
