Petrolio sotto zero, dopo un anno è tutto un altro mondo

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

3' di lettura. Il petrolio a prezzi sotto zero.

Esattamente un anno fa, il 20 aprile 2020, sui mercati Usa è successo l’impensabile: un crollo delle quotazioni del barile così precipitoso e inarrestabile da spingere il Wti a perdere ben 55 dollari nel giro di poche ore, fino a chiudere la seduta a -37,63 dollari.

Sull’episodio rimangono tuttora molti dubbi

(Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ad aprile 2020 il mercato petrolifero globale ha affrontato una crisi senza precedenti, con il WTI che ha chiuso a -37,63 dollari al barile. A un anno di distanza dalla crisi più profonda, il prezzo del petrolio balza e crede nella ripresa. (Money.it)

Per il gas, come prevedibile, a interrompere il rally sono stati i dati sulle previsioni meteo che indicano temperature in aumento nelle prossime due settimane, con conseguente contrazione della domanda. (FX Empire Italy)

Alle 14:20 GMT, i futures sul petrolio greggio WTI di giugno vengono scambiati a $ 63,36, in calo di $ 0,07 o -0,11% e il petrolio greggio di giugno Brent è a $ 67,23, in rialzo di $ 0,18 o + 0,27%. Martedì i futures sul petrolio greggio US West Texas Intermediate e sul benchmark internazionale Brent sono scambiati in modo altalenante ma al di sotto dei massimi. (Yahoo Finanza)

In India per il sesto giorno consecutivo sono stati registrati oltre 250.000 nuovi casi di coronavirus in 24 ore. "La recente ripartenza è scattata da soglie discriminanti di forte valenza grafica: area 61 e 58 dollari al barile. (Milano Finanza)

L’andamento del future sul petrolio Wti negli ultimi 12 mesi – Investing.com. “Aprile del 2020 – commenta l’Oxford Institute for energy studies (Oies) nel suo ultimo studio mensile sul petrolio – è stato il peggior mese di sempre in termini di equilibri di mercato, prezzi e sentiment”. (Business Insider Italia)