La “Circe della Versilia” torna in libertà

Maria Luigia Redoli meglio conosciuta come la “Circe della Versilia”, è libera dopo avere scontato 24 anni di carcere, come riporta oggi La Nazione. La decisone è del tribunale di sorveglianza di Milano dopo la richiesta presentata dal suo legale, avvocato Alessandro Maneffa. La donna era nel carcere lombardo di Opera dopo la condanna, insieme all’... (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Il cannibalismo è una pratica conosciuta già da tantissimo tempo e sembra che tutt'oggi viene applicata e addirittura la vittima è cosciente di ciò che sta per accadere. (Blogncc.com)

E' stato condannato ad una pena di otto anni e mezzo per aver ucciso e fatto a pezzi un uomo, Wojciech Stempniewicz 59enne all'epoca dei fatti risalenti al novembre 2013. (ZMedia)

Maria Luigia Redoli oggi ha 76 anni. Ha scontato la pena in carcere per l'omicidio del marito avvenuto a Forte dei Marmi nel 1989. (La Repubblica)

Fu condannata per aver ucciso il marito con l’aiuto del giovane amante, a Forte dei Marmi nel 1989 (Corriere della Sera)

01 aprile 2015 E' stato condannato a otto anni e mezzo di carcere Detlev Guenzel, l'ex poliziotto tedesco accusato di aver ucciso e fatto a pezzi, nel novembre 2013, apparentemente su richiesta della stessa vittima, un uomo conosciuto su un sito dedicato al ... (Rai News)