Pizzi, Pavarotti e Italiafestival premiati dall’Orchestra Rossini. Al teatro di Pesaro questa sera la cerimonia di consegna

PESARO Pier Luigi Pizzi, Luciano Pavarotti e l’associazione Italiafestival sono i protagonisti dell’edizione 2024 del Pesaro Music Awards, nati da un’intuizione dell’Orchestra Sinfonica Rossini e del suo presidente e sovrintendente Saul Salucci, in collaborazione con il Comune di Pesaro ed il sostegno del main sponsor Xanitalia con l’idea di riconoscere un premio a personalità eccellenti nel settore musicale, che hanno o hanno avuto contatti e legami con la città di Pesaro. (corriereadriatico.it)

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La recente inaugurazione della statua di Luciano Pavarotti ha scatenato una controversia notevole, con il consigliere comunale di centrodestra Emanuele Gambini che ha espresso forti critiche per il modo in cui il progetto è stato gestito e finanziato. (Vivere Pesaro)

Giusto rendere un omaggio a un grande tenore come Pavarotti che ha un legame con la città e ritengo che la collocazione ideale della statua sarebbe stata a Baia Flaminia nel Lido Pavarotti, davanti al mare e sotto la villa dove era solito stare a Pesaro (Centropagina)

La suspence A scoprire la statua/monumento, dell’altezza di 192 cm, poggiata su una base di marmo, opera in bronzo realizzata, con la tecnica della fusione a cera persa, da Albano Poli, la vedova Nicoletta Mantovani, le figlie Giuliana e Cristina, i nipoti, il regista e scenografo Pier Luigi Pizzi, il vicesindaco di Modena Gianpiero Cavazza, insieme alle autorità locali, tra cui la prefetta Emanuela Saveria Greco il sindaco Matteo Ricci e il vicesindaco Daniele Vimini, il direttore generale del Rof Cristian Della Chiara, il presidente dell’Orchestra Rossini Saul Salucci. (corriereadriatico.it)

In bronzo, alta 192 centimetri, è poggiata su una base di marmo con una targa che cita le sue parole: «Sono cittadino onorario di mille città nel mondo, ma di questa mi sento vero cittadino». Perché a Pesaro, Città creativa della musica Unesco (ha dato i natali a Gioachino Rossini), il tenore era di casa: si è esibito per la riapertura del Teatro Rossini nell’aprile del 1980 dopo 14 anni di chiusura; ha incantato il pubblico, nel 1986, con uno storico concerto in piazza del Popolo; e ha inaugurato, nel 1996, il Vitrifrigo Arena, dove il Rossini Opera Festival ha allestito alcuni dei suoi ultimi maggiori successi. (Corriere della Sera)

«Ci tenevamo molto a questo momento - ha detto il sindaco Matteo Ricci -, Pesaro è Città creativa della musica Unesco, città natale di Gioachino Rossini e seconda casa di Luciano Pavarotti». (leggo.it)

Un lungo applauso e una folla stretta attorno alla moglie Nicoletta Mantovani e alle figlie Cristina e Giuliana. (corriereadriatico.it)