PIL Italia, S&P stima rimbalzo del 5,3% nel 2021

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Il Messaggero ECONOMIA

Dallo scorso anno, ricorda S&P, il Governo italiano ha accettato di rilasciare garanzie fino al 25% dela sostegno della.

Se l'Italia, destinata a essere il maggior beneficiario delutilizzasse efficacemente la sua quota del fondo, ciò potrebbegliche sono stati inferiori di circa il"

Nel 2020, il PIL si è contratto dell'8,8% poichè le restrizioni Covid hanno pesato sui consumi privati e sugli investimenti. (Il Messaggero)

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Se queste garanzie dovessero essere richieste, il debito pubblico aumenterebbe oltre le nostre attuali aspettative» ha precisato l’agenzia di rating «Il nuovo governo di "unità nazionale" italiano, guidato dall'ex presidente della Bce Mario Draghi, ha detto che si concentrerà sulla risposta alla pandemia e sul sostegno alla ripresa economica – si legge nel bollettino -. (La Stampa)

S&P stima una crescita del Pil dell’Italia del 5,3% nel 2021, dopo il -8,8% del 2020 S&P prevede un defciit/Pil vicino all’(% quest’anno, ma scrive anche che «la potenziale ripresa del Pil significa che il rapporto debito/Pil potrebbe stabilizzarsi quest’anno». (Corriere della Sera)

Poiché elezioni si terranno entro giugno 2023, il governo ha però “solo due anni per raggiungere i suoi obiettivi”, rileva l’agenzia “Prevediamo una ripresa della crescita economia dell’Italia al 5,3% nel 2021, sulla base di una normalizzazione della situazione sanitaria e del mantenimento dello stimolo di bilancio e monetario”. (Il Fatto Quotidiano)

Questo dovrebbe aprire la strada a una ripresa sostenuta dell'economia e dell'occupazione. Mentre i tassi di interesse per i nuovi prestiti non sono diminuiti di molto da livelli pre-crisi, lo hanno fatto per i, spingendo molte famiglie ai mutui. (Il Messaggero)