Il calcio in lutto: addio a Giampiero Boniperti

CIP SPORT

Tragica scomparsa nella notte a Torino: è morto Giampiero Boniperti, presidente onorario della Juventus.

Boniperti, ex calciatore prima e dirigente poi della Juventus, avrebbe compiuto 93 anni il prossimo 4 luglio, ma un’insufficienza cardiaca ha costretto al lutto la sua famiglia, la Juventus e l’intero mondo del calcio

I funerali saranno tenuti in forma privata nei prossimi giorni.

A renderlo noto è la famiglia dell’ex campione bianconero a cui vanno le nostre più sentite condoglianze. (CIP)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una Juve che non voleva dire solo gioventù, ma divenne, una volta e per sempre, sinonimo di vittoria. Vedi anche juventus Addio a Giampiero Boniperti, una vita per la Juventus E ancora: "Nel luglio 1971 iniziò per la Juve una seconda Era Boniperti: dopo gli anni da giocatore, quelli al timone del club, questa volta Presidente. (Sport Mediaset)

Nel luglio 1971 iniziò per la Juve una seconda Era Boniperti: dopo gli anni da giocatore, quelli al timone del club, questa volta Presidente. In questi ultimi anni è sempre stato vicino alla sua Signora (Tuttosport)

Giampiero Boniperti è morto nella notte tra giovedì e venerdì. «Addio - ha scritto su Twitter il sottosegretario con delega allo Sport - a Giampiero Boniperti. (Ultim'ora News)

"FC Internazionale Milano si stringe attorno alla famiglia Boniperti per la scomparsa di Giampiero, grande uomo di sport e nobile avversario in tantissime leggendarie pagine di calcio" si legge in una nota pubblicata dal club interista. (Fcinternews.it)

La commozione che in questo momento tutti noi stiamo provando non ci impedisce di pensare con forza a lui, a tutto ciò che il Presidentissimo è stato e sarà per sempre nella vita della Juventus. Perché quando esprimi un pensiero, e quel pensiero diventa parte del DNA della società a cui hai dedicato la vita, vuol dire che il tuo carattere ne è diventato identità e modo di essere (CalcioNapoli24)

Ne è uscito 48 anni dopo, quando ha lasciato la presidenza effettiva della Juventus. E' stato presidente dal '71 al '90 e poi, quando fu richiamato dalla famiglia Agnelli, amministratore delegato dal '91 al '94. (Gazzetta di Parma)