ZTL, tornano attivi i varchi in 5 zone della città

gazzettaregionale.it INTERNO

Nella giornata di oggi, martedì 6 aprile, il transito sarà ancora consentito anche ai veicoli privi di permesso.

La riattivazione della ZTL è stata stabilita in armonia con il DPCM varato dal Governo lo scorso 15 marzo ed in vigore fino a domani

Da mercoledì 7 aprile tornano in vigore le zone a traffico limitato, diurne e notturne, del Centro storico, Tridente, Trastevere, Testaccio e San Lorenzo (gazzettaregionale.it)

Ne parlano anche altre fonti

Dal 7 aprile tornano pertanto in funzione le zone a traffico limitato Il primo aprile De Vito aveva dichiarato di aver “ sottoscritto la mozione presentata in Assemblea Capitolina dal consigliere di FdI, Andrea De Priamo, nella quale viene chiesto di prorogare l'apertura delle Zone a Traffico Limitato”. (RomaToday)

Leggi anche > Roma, il Covid "viaggia" su Treni autobus e Metro: tracce del virus su maniglie e puslanti. L'utenza rispetta le regole ma a dare il cattivo esempio è la gestione del servizio: che fine hanno fatto sanificazioni e gel igienizzanti a bordo? (leggo.it)

Era questa la richiesta che da giorni, i rappresentanti dei commercianti e gli esponenti dell’opposizione capitolina, stavano chiedendo alla Sindaca. (RomaToday)

Nelle strade del Centro storico, del Tridente, di Trastevere, Testaccio e San Lorenzo, i varchi elettronici dal 7 aprile hanno ripreso a funzionare. In mancanza di ottemperanza - ha concluso il pentastellato De Vito, ex candidato Sindaco per il M5s - presenterò già in giornata mozione di sfiducia all'assessore Calabrese”. (RomaToday)

In mancanza di ottemperanza, presenterò già in giornata mozione di sfiducia all'assessore Calabrese", che ricopre anche il ruolo di vicesindaco. Sarebbe di fondamentale importanza in questo periodo lasciare inattive le ztl fino alla fine dello stato di emergenza". (Fanpage.it)

«Sto portando la documentazione del voto di ieri in Aula — dichiara mercoledì mattina il presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito. La mozione sottoscritta da De Vito era stata presentata dal consigliere Andrea De Priamo di Fratelli d’Italia e votata favorevolmente da tutti i consiglieri del Pd e da due pentastellati, Eleonora Guadagno e Maria Teresa Zotta (Corriere della Sera)