Università di Pavia, sei dipartimenti d’eccellenza su 180 in Italia

La Provincia Pavese INTERNO

PAVIA. chimica, Giurisprudenza, Ingegneria civile e Architettura, ma anche Medicina molecolare, Scienze del sistema nervoso e del comportamento, Scienze economiche e aziendali: sono questi i sei dipartimenti eccellenti dell’Università di Pavia, quelli che sono riusciti a rientrare nella classifica dei 180 migliori d’Italia stilata dall’Anvar, ovvero dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca. (La Provincia Pavese)

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L’Università Statale al primo posto nella classifica dei dipartimenti di eccellenza L’Università degli studi di Milano si è classificata al primo posto nella graduatoria dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca dei dipartimenti di eccellenza. (Fanpage.it)

Dipartimenti di eccellenza, due riconoscimenti e fondi in arrivo per l'Università di Siena. Ben due dipartimenti dell’Università di Siena otterranno una dotazione finanziaria variabile tra 1,620 milioni euro annui e 1,080 milioni euro annui per il prossimo quinquennio. (Corriere di Siena)

Con 13 strutture riconosciute (erano 8 nella precedente valutazione), UniMi si colloca ai vertici dell'eccellenza scientifica nazionale - informa la Statale - scalando di ben 5 posizioni il risultato del quinquennio precedente e posizionandosi prima nel Paese per numero di strutture in graduatoria, staccando Roma La Sapienza, Napoli Federico II, Padova e Bologna, sottolinea l'ateneo in una nota. (Tiscali Notizie)

L’iniziativa nazionale Dipartimenti Eccellenti 2023-2027, promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca, premia 11 Dipartimenti dell’Università di Bologna: un risultato molto lusinghiero che vede l’Alma Mater fra le università più consistentemente finanziate in Italia; in cinque anni, il finanziamento totale sarà di 90,7 milioni di euro. (ravennanotizie.it)

Vale la pena ricordare tuttavia che in quasi tutti i Paesi d’Europa, tra cui Austria e Germania, non c’è. “Con la scelta di innalzare, da mille a cinquemila euro, il tetto al contante diamo impulso all’economia locale, liberando i piccoli commercianti da inutili vincoli. (Frosinone News)

È un riconoscimento alla qualità della ricerca e dei progetti, ma più in generale alla capacità di innovarsi, di proporre percorsi formativi stimolanti, in definitiva di offrire un modello di formazione vitale e attrattivo. (LA NAZIONE)