Delusione Sinner

Indiscreto SPORT

Detto che nei prossimi dieci anni qualche altra finale di Masters 1000 Sinner di sicuro la giocherà, l’unico appiglio per il termine ‘delusione’ è che sarà impossibile che trovi un avversario più debole di Hurkacz, che comunque ha il gioco basic per arrivare al tie-break anche contro Djokovic.

Anche quello del ragazzo perfetto, che porterebbe chiunque a scoppiare, che dice cose terribili tipo ”O si vince o si impara”

Cioè che Sinner è già da adesso, prima di vincere ori olimpici e campionati mondiali, sulla strada dei Tomba e delle Pellegrini, cioè di quei fenomeni più grandi del loro sport. (Indiscreto)

La notizia riportata su altri media

Tipsarevic: “Nole ha un grande cuore”. Come rivelato anche dal sito web francese We Love Tennis, in una recente video chat Janko ha parlato di Djokovic: “Novak è sicuramente la persona meno materialista che io conosca. (Tennis World Italia)

La conferma del grandissimo momento vissuto dal nostro Paese in questo sport arriva soprattutto da Musetti e Sinner, responsabili di autorevoli vittorie negli ultimi mesi e di risultati molto importanti. (Tennis World Italia)

Mi ricorda molto Djokovic, ma con questa caratteristica in più, quella di colpire la palla con la forza e la velocità tipiche del tennista moderno“. Tra questi, ci ha colpito quello di Thomas Fabbiano, tennista italiano di lungo corso, attualmente numero 171 del ranking Atp: “Sinner rappresenta il prototipo del giocatore moderno. (Tennis Fever)

La nuova generazione di Sinner & Co. La pandemia oltre che tragica è strana, sul tennis ha avuto l’effetto di uno specchio deformante, o di una macchina del tempo impazzita. (La Stampa)