AstraZeneca, effetto Ema: in Lombardia e Piemonte rinunce intorno al 15-20%

L'HuffPost ECONOMIA

“Il beneficio di AstraZeneca - ha aggiunto - è di molto superiore al rischio di eventuali rarissimi effetti collaterali.

Torna a crescere anche in Piemonte, soprattutto a Torino, la percentuale di quanti, chiamati a vaccinarsi con Astrazeneca, rinunciano a sottoporsi alla somministrazione.

Inoltre, ad oggi ci sono alcuni vincoli di utilizzo per Pfizer e Moderna ma a breve termineranno e subentrerà anche Johnson & Johnson (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

Per ora dal ministero della Salute si continua a ritenere che non vi siano abbastanza dati certi sull'efficacia di due vaccini diversi inoculati nello stesso paziente Le Regioni, di fronte all'ennesimo intoppo con l'antidoto anglo-svedese, sarebbero costrette a rivedere ancora una volta la loro agenda. (ilGiornale.it)

Ma che ci sia una connessione tra questo vaccino, le trombosi cerebrali e alcuni tipi di eventi emorragici, gli esperti riuniti ad Amsterdam sono ormai convinti. E poi l’Ema considererà il fatto che AstraZeneca ha poche alternative nei Paesi dell’Est, che hanno optato massicciamente sul ben più economico ritrovato di Oxford. (Il Piccolo)

Entro il 30 giugno in Italia si attende - salvo imprevisti - la consegna di poco meno di 50 milioni di dosi. A questo punto, unendo le due variabili, l'ipotesi è una: senza intoppi la fine della campagna è realizzabile entro la seconda metà di agosto. (ilmessaggero.it)

oris Johnson ringrazia gli esperti dell'autorità sul farmaco britannica per l'aggiornamento "sui potenziali effetti collaterali estremamente rari" del vaccino anti-Covid di AstraZeneca e s'impegna a rispettarne le indicazioni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)