La rabbia di Suarez: “A Barcellona mi consideravano vecchio. Pensavano non potessi giocare ad alti livelli…”
E che non potevo più giocare ad alti livello, all’altezza di una grande squadra.
“Eravamo in Catalogna da sei anni, i miei figli avevano i loro amici e le loro abitudini a Barcellona: è stato difficile.
Fra le motivazioni principali che mi hanno spinto a Madrid c’è stata la voglia di dimostrare qualcosa
Tanto più durante una pandemia, che ha reso difficile socializzare e conoscere nuove persone a Madrid. (Il Posticipo)