Grecia, l'Alessandro Magno bisessuale di Netflix finisce in parlamento: "Deplorevole, inaccettabile e antistorico"

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Min. di lettura A inizio mese vi abbiamo parlato del docudrama Netflix che sostiene la bisessualità di Alessandro Magno, mitico re di Macedonia. Alessandro Magno: come nasce una leggenda, docudrama storico che ricostruisce la mitologica figura di Alessandro III di Macedonia, cavalca da subito i rumor che vorrebbero Alessandro omosessuale, o più precisamente bisessuale a seconda degli storici, mostrandocelo immediatamente in teneri atteggiamenti con l’amico d’infanzia Efestione (Will Stevens). (Gay.it)

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Politici e storici si dividono sulla serie: per il governo greco è 'antistorica perché mostra l'omosessualità come comunemente accettata tra gli antichi'. (Fanpage.it)

Fa discutere, in Grecia, e non solo, la narrazione del mito di Alessandro Magno in versione omosessuale, con tanto di scena di bacio gay con il suo fedelissimo generale Efestione.“Alexander, the making of a god”” (Alessandro, la creazione di un dio) è un docudrama di Netflix diffuso da gennaio sulla piattaforma di streaming e arriva dopo la storia della Cleopatra nera, altra forzatura storica che fu contestata. (Secolo d'Italia)

Può sembrare paradossale, ma nella stessa Grecia che pochi giorni fa ha approvato il matrimonio tra persone dello stesso sesso, è arrivata in Parlamento una polemica relativa al bacio gay contenuto in uno degli episodi della serie Alessandro Magno: come nasce una leggenda, disponibile su Netflix (Best Movie)

Più che contro i Persiani, nemici di un tempo che fu, i Greci adesso ce l’hanno con Netflix. Il nemico è virtuale, ma neanche troppo. (Luce)

Sono bastate alcune sequenze della serie televisiva Alexander, the making of a god (Alessandro Magno, come nasce una leggenda) prodotta da Netflix per far andare nei matti Lina Mendoni, la ministra della Cultura del governo greco. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo essere finita sotto accusa per la serie "Queen Cleopatra", per il colore della pelle della Regina egiziana interpretata dall'attrice afroamericana Adele James e, allo stesso modo, per aver affidato a Denzel Washington la parte del generale cartaginese Annibale in un prossimo film, stavolta finisce di nuovo nella bufera per un documentario su Alessandro Magno per la descrizione della relazione tra il grande condottiero macedone e il suo fedele generale Efestione come un amore omosessuale (L'HuffPost)