Caterina Caselli compie 75 anni: l’ex Casco d’oro diventata una super produttrice

Era il 1966 e Caterina aveva vent’anni; una breve gavetta come bassista nelle balere e un festival di Castrocaro alle spalle.

E dire che, come spesso accade, anche quella di Caterina Caselli è decollata grazie a un colpo di fortuna.

La regina del beat italiano, l’ex casco d’oro, festeggia oggi un compleanno importante che arriva al culmine di una carriera di successi.

Quella canzone era «Nessuno mi può giudicare» e fu affidata proprio a quella ragazza così affine al mondo del rock

Caterina Caselli compie 75 anni. (Corriere della Sera)

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Caterina Caselli, non solo una cantante. I successi di Caterina Caselli sono tuttavia innumerevoli. Conosciuta per Nessuno mi può giudicare, grande hit del 1966 e tutt’ora una canzone molto amata, la Caselli oltre a cantare è produttrice, attrice e conduttrice. (Metropolitan Magazine )

Quella canzone era "Nessuno mi può giudicare" e fu affidata proprio a quella ragazza così affine al mondo del rock. Il festival lo vinsero Domenico Modugno e Gigliola Cinquetti con "Dio come ti amo" ma "Nessuno mi può giudicare" vendette un milione di copie e occupò per undici settimane il primo posto della classifica. (Giornale di Sicilia)

E sono 75 oggi per Caterina Caselli, l’indimenticabile “casco d’oro” di Sassuolo, il cui appellativo le fu dato per quell’acconciatura ideata appositamente per lei dagli stilisti milanesi Vergottini. Ma l’eccezionalità di Caterina si palesa quando, all’apice della sua carriera da cantante, improvvisamente cambia strada e vita. (La Gazzetta di Modena)

Il Casco d’oro sassolese della musica italiana al successo nel 1966 con “Nessuno mi può giudicare” e poi vera star del Beat italiano si è ritirata dalle scene, nel 1975, per divenire figura di spicco del management musicale italiano. (sassuolo2000.it - SASSUOLO NOTIZIE - SASSUOLO 2000)

Caterina Caselli, gli esordi. Ma è la sua voce, potente e dalle imprevedibili sfumature, a colpire il pubblico. (Io Donna)

E nella musica è rimasta per tutta la vita, vestendo panni diversi, cambiando spesso ruolo, dando spazio a tutte le sue doti creative, di imprenditrice, di pensatrice e organizzatrice, discografica e produttrice, talent scout e visionaria. (la Repubblica)