Vaccinazioni, copertura elevata ma in alcune zone serve uno sforzo in più. Vaccinati il 95% degli over 80

la VOCE del TRENTINO SALUTE

Ora – ha detto Ferro rivolgendosi ai rappresentanti di Comuni e Comunità di valle – intendiamo coinvolgervi nella battaglia importante dell’estensione della copertura vaccinale.

Serve uno sforzo casa per casa perché questa quota di non vaccinati altrimenti diventa un serbatoio formidabile per il virus in ottobre

E per chiedere agli enti locali un sostegno per spingere la copertura vaccinale.

“Alcune Comunità, come Cembra, val di Non, Alta Valsugana, Fiemme e Fassa – evidenzia Ferro – hanno una copertura vaccinale inferiore a quella provinciale. (la VOCE del TRENTINO)

Se ne è parlato anche su altre testate

Estendere la copertura vaccinale è fondamentale, ha aggiunto l'assessore Segnana, "perché permette di tutelare le persone fragili dal rischio di ammalarsi e il sistema sanitario provinciale". Qui l'intervista all'assessore Stefania Segnana. (Ufficio Stampa)

E va in picchiata con i 55-59enni, tra cui risulta non vaccinato e non prenotato il 19%. Il 30,5% dei cittadini reggiani che ha tra i 40 e i 49 anni non si è ancora vaccinato, né ha prenotato un appuntamento vaccinale. (La Gazzetta di Reggio)

Al 7 giugno, in provincia di Modena sono accertati 617 (erano 791 il 7 giugno, -22%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19. Persone in isolamento domiciliare. Al 14 giugno sono in isolamento 819 (erano 1. (ModenaToday)

i vaccina, contrae il covid-19 e dopo due mesi di ricovero in ospedale muore. La donna aveva assunto il vaccino a Pasqua e dopo una decina di giorni aveva contratto il virus insieme a tutta la famiglia. (corriereadriatico.it)

La vittima è Bruna Perroni, 79enne di Mogliano. Il Bollettino del Servizio sanità riporta di altri due vittime positive al Covid, tra cui una 69enne di Porto Recanati. 16 Giugno 2021 - Ore 19:45 - caricamento letture. (Cronache Maceratesi)

Nel dettaglio, si tratta di infermieri (32,23%), medici chirurghi e odontoiatri (20,20%), tecnici sanitari di radiologia medica (13,42%), psicologi (13,08%), farmacisti (8,22%), veterinari (3,06%), biologi (2,64%), ostetriche(2,46%), oss (1,98%), tecnici sanitari di radiologia medica e professioni sanitarie di riabilitazione (1,58%), chimici (0,89%), altri 0,23% (L'Eco di Bergamo)