Vaiolo delle scimmie: l’Europa è l’epicentro di questa ondata di diffusione del virus

RaiNews SALUTE

Solitamente circolante nell'Africa centrale e occidentale, il virus è ora presente, al di fuori dell'Europa, in Australia, Medio Oriente, Nord America e Sud America, per un totale di oltre 1.600 casi.

Lo ha affermato oggi l'ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità(OMS), preoccupato per il rischio che la malattia prenda piede.

L'Europa è al centro della diffusione del vaiolo delle scimmie (RaiNews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La maggior parte dei casi di vaiolo delle scimmie sono stati confermati proprio per via sessuale o anche per i servizi sanitari in strutture sanitarie primarie o secondarie. Rischio globale moderato. A partire dall’inizio dell’anno sono stati analizzati più di 2000 casi di vaiolo delle scimmie, confermati in laboratorio. (Nanopress)

«L'Oms valuta il rischio a livello globale come moderato considerando che questa è la prima volta che molti casi e cluster di vaiolo delle scimmie vengono segnalati contemporaneamente in molti paesi in aree geografiche ampiamente disparate» «L'epidemia continua a colpire principalmente gli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini che hanno riferito rapporti sessuali recenti con partner nuovi o multipli», si legge nel rapporto. (Ticinonline)

“L’epidemia continua a colpire principalmente gli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini che hanno riferito rapporti sessuali recenti con partner nuovi o multipli“, si legge. (MeteoWeb)

Per l'istituzione dell'ONU, la priorità è contenere la trasmissione e si valuta l'emergenza internazionale. (Unioneonline/v.l.) (L'Unione Sarda.it)

Il conteggio tiene conto del monitoraggio di 42 Stati membri sparsi tra Americhe, Africa, Europa, Mediterraneo orientale e Pacifico occidentale. Oltre i confini europei è il Canada il paese col maggior numero di contagi (159), seguito dagli Stati Uniti (72) (RaiNews)

Inoltre, un’altra causa della trasmissione del vaiolo della scimmia è il contatto ravvicinato faccia a faccia con un individuo contagiato. Perché si chiama vaiolo delle scimmie. Questa malattia si diffonde principalmente tra scimmie e roditori nell’Africa centrale e occidentale. (LA NAZIONE)