Prodotto il primo cellulare cubano

RSI.ch Informazione ESTERI

Sempre alle prese con le restrizioni dell’embargo statunitense, l’isola caraibica si è lanciata nella produzione di apparecchi per la telefonia mobile fatti esclusivamente con componenti realizzate in casa.

Dopo la creazione di vaccini anti Covid propri (unico paese dell’America latina a farlo) il Governo cubano si lancia nelle telecomunicazioni.

Accanto ai telefonini, Gedeme intende produrre tablet e computer da destinare in particolare all’informatizzazione della scuola pubblica. (RSI.ch Informazione)

Se ne è parlato anche su altri giornali

NovaDroid è una versione alternativa di Android sviluppata dall’Università di Scienze Informatiche (USI), un sistema operativo «fatto dai cubani e per i cubani», capace di adattarsi alle esigenze dei cittadini dell’isola che non possono accedere a tutti i servizi tecnologici. (La Sentinella del Canavese)

I primi prototipi arriveranno entro fine giugno fa sapere il produttore: saranno solo 6mila esemplari in questa prima fase sperimentale e si avvarranno di NovaDroid come sistema operativo. Interamente realizzato a Cuba, ecco perché è già stato rinominato lo “smartphone socialista”. (La Stampa)

Cuba, ecco lo smartphone “socialista” auto-prodotto seguendo l’esempio dei vaccini. I primi prototipi arriveranno entro fine giugno fa sapere il produttore: saranno solo 6mila esemplari in questa prima fase sperimentale e si avvarranno di NovaDroid come sistema operativo. (Notizie - MSN Italia)

Cuba, infatti, ha messo appunto due vaccini autoprodotti con l’isola ancora in piena emergenza per i contagi Poi, nel 2021, Cuba ha deciso di fabbricarsi da sola i propri telefoni. (quoted business)

Adesso Cuba prova a ripartire di slancio, e lo fa gettandosi a capofitto in un settore, quello tecnologico, che non sembra appartenerle più di tanto, la novità in programma però è realmente intrigante. (Computer Magazine)