Gaza, bombe israeliane su civili palestinesi in coda per aiuti umanitari ad Al-Zaytoun, 200 morti, bambini e adulti mutilati - VIDEO

Il Giornale d'Italia ESTERI

Sono immagini terribili quelle che arrivano dal sud-est di Gaza. Il video risale allo scorso 14 marzo e racchiude gli attimi concitanti di un bombardamento da parte dell'esercito israeliano alla rotonda del Kuwait nella Striscia di Gaza mentre attendevano la consegna degli aiuti, provocando il martirio di 200 persone, tra morti e gravemente feriti. Il popolo palestinese a Gaza sta affrontando una grave carenza di cibo, acqua e medicine, e sono stati segnalati diversi casi di persone che muoiono di fame mentre le forze di occupazione israeliane continuano a ritardare l’ingresso degli aiuti tanto necessari attraverso la Striscia. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri media

Il conflitto (LaC news24)

Secondo fonti della sicurezza siriana gli attacchi israeliani sulla città di Aleppo hanno ucciso 38 persone, inclusi 5 membri del gruppo armato sciita Hezbollah. (Il Giornale d'Italia)

L’esercito siriano afferma che Israele ha effettuato molteplici attacchi aerei nei pressi di Aleppo, in Siria. I media siriani hanno scritto che i blitz di Tel Aviv sono coincisi con i raid di droni condotti da gruppi ribelli siriani contro obiettivi civili nella stessa Aleppo e nei suoi sobborghi. (ilGiornale.it)

Nella notte le forze armate di Netanyahu hanno bombardato diversi siti nella zona di Aleppo, provocando la morte di almeno 36 persone. Missili israeliani sulla Siria. (Today.it)

Lo riferisce una ong di monitoraggio sul territorio. E' salito a 42 vittime il bilancio degli attacchi israeliani della notte scorsa sulla città siriana settentrionale di Aleppo in cui sono stati uccisi anche membri del gruppo armato libanese Hezbollah. (Il Messaggero Veneto)

Si estende a nord il fronte del conflitto in Medio Oriente. Il Ministero della Difesa siriano afferma che diversi civili e militari sono stati uccisi in seguito ad attacchi dell’esercito israeliano e di un gruppo militante nella città settentrionale di Aleppo. (Contropiano)