Voto di scambio in Sicilia, Paita (Italia viva): "Il clientelismo va sconfitto, ma le preferenze non sono il male"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Senatrice Raffaella Paita, Italia viva, riecco un caso di voto di scambio in Sicilia a pochi giorni dei due precedenti a Bari e Torino. Che sta succedendo? "Non entro nel merito delle indagini catanesi, sono garantista. La nostra critica a Emiliano sul caso Bari, invece, è politica. E faccio appello a Calenda: esca dalla maggioranza e faccia cadere la giunta pugliese. Non per gli avvisi di garanzia, ma per le posizioni su Tap, Ilva e Xylella". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

Vacillano pure altri pilastri del centrodestra. Luca Sammartino, che sembrava l’uomo forte della giunta, è precipitato in un gorgo giudiziario dal quale si tirerà fuori sì e no tra un anno. (Buttanissima Sicilia)

Infatti, ieri è stato arrestato e posto ai domiciliari nell’ambito dell’operazione “Pandora” l’ingegnere Paolo Di Loreto, catanese, da un paio di anni esperto del Comune di Agrigento per il Piano Regolatore generale. (Grandangolo Agrigento)

Tutto su Pietro Cosentino: intercettazioni e favori (Livesicilia.it)

Carabinieri del comando provinciale di Catania nella giornata di ieri hanno eseguito un'ordinanza di misura cautelare nei confronti di 11 persone tra esponenti politici, funzionari comunali e imprenditori accusati, a vario titolo, di scambio elettorale politico - mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione aggravata, istigazione alla corruzione e turbata libertà degli incanti. (Italiafruit News)

“La cosa più squallida del caso Sammartino non sono le accuse, dalle quali dovrà difendersi come è giusto – dice l’europarlamentare catanese Dino Giarrusso -, quanto il constatare che questo protagonista della vita politica siciliana sia passato con nonchalance da destra a sinistra al centro e di nuovo a destra, corteggiato da tutti per il suo pacchetto di voti, e oggi indagato per cose avvenute quando era con la sinistra e quando era con la destra, il che la dice lunga su tanta politica e tanti politici e capetti siciliani. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Uno scambio di favori per ottenere voti per l'allora candidata del Pd alle elezioni europee del 2020, Caterina Chinnici, totalmente estranea all'inchiesta, ma anche contatti con due carabinieri per acquisire informazioni riservate su eventuali indagini a suo carico e bonifiche tecniche nei locali della sua segreteria. (ilmessaggero.it)