Libia: la sconfitta del governo italiano a Misurata

OFCS.Report ESTERI

Una scelta che avrebbe contribuito, oltre all’assenza di una decisione politica lungimirante, a generare malcontento nei libici che non hanno visto alcuna collaborazione dai militari italiani.

Secondo quanto emerso, il governo di Tripoli avrebbe negato lo sbarco dei nostri militari contestando la mancanza del visto sul passaporto.

Anche Fratelli d’Italia ha chiesto “ai ministri Di Maio, Guerini, Speranza spiegazioni su 40 militari italiani respinti in Libia”. (OFCS.Report)

La notizia riportata su altre testate

L’Italia umiliata ancora una volta a livello internazionale, nemmeno i libici ci rispettano e rispediscono i nostri militari a casa poiché “senza documenti”, mentre l’Italia si fa carico di ogni sorta di clandestino. (Fatti e avvenimenti)

Proviamo ad immaginare cosa sarebbe accaduto se un “incidente” di questo tipo avesse coinvolto i Marines Americani giunti in un qualsiasi Paese amico. Un caso di “respingimento” senza scrupoli, ridicolo e al tempo stesso umiliante per loro e per noi. (Imola Oggi)

E che nessuno da Roma abbia mossa un sol dito per evitare al Paese l’ennesima figura di peracottari internazionali. Eppure da quelle stesse coste partono tutti i giorni, verso l’Italia, centinaia di uomini privi di ben altro che una banale firma. (Osimo Oggi)

Un caso di ”respingimento” senza scrupoli, ridicolo e al tempo stesso umiliante per loro e per noi. «Segnali piccoli e grandi, ma pure pericolosi, che i turchi non ci vogliono fra i piedi in Libia. (infodifesa.it)

«Ad alcuni militari del Celio e della brigata Julia è stata però negata l'autorizzazione allo sbarco da parte delle autorità libiche, perché mancava sul loro passaporto il visto d'ingresso. «Segnali piccoli e grandi, ma pure pericolosi, che i turchi non ci vogliono fra i piedi in Libia (ilGiornale.it)

Questo gesto irride l’Italia e legittima il mondo a trattarci come una “Repubblica delle Banane”. Noi in Libia non combattiamo, non vediamo e probabilmente non capiamo nemmeno quello che accade. (Difesa Online)