"Convertito all'Islam": Chi è il killer con arco e frecce della strage in Norvegia

Metropolitan Magazine ESTERI

Le vittime della strage sono quattro donne e un uomo, tutti di età compresa tra i 50 e i 70 anni.

La polizia ha anche riferito di essere stata in contatto in passato con l’uomo per timori di radicalizzazione.

Sembra che il killer abbia agito da solo, ma ancora non si conoscono le motivazioni del suo folle gesto

L’uomo, che è stato adesso accusato formalmente di omicidio, aveva annunciato in inglese in un video postato su Facebook la sua conversione all’Islam. (Metropolitan Magazine )

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Altre armi, non solo arco e frecce. Durante l’interrogatorio della scorsa notte l’aggressore ha ammesso di aver ucciso le cinque vittime. ”Gli eventi di Kongsberg appaiono al momento come un atto di terrorismo. (Velvet Mag)

Brathen è anche stato condannato per furto con scasso e acquisto di piccole quantità di hashish nel 2012. Secondo diversi media norvegesi, l’attentatore nel 2017 aveva pubblicato un video su YouTube nel quale aveva annunciato la sua conversione all’Islam definendosi, con toni minacciosi, un “messaggero” (LaPresse)

– OSLO, 15 OTT – Espen Andersen Brathen, l’uomo di 37 anni responsabile dell’assalto con arco e frecce in Norvegia, è stato consegnato ai servizi sanitari “dopo una valutazione delle sue condizioni”, ha riferito la procura. (la voce d'italia)

Lo ha riferito la polizia, aggiungendo che l'uomo si era convertito all'Islam. Video: Strage in Norvegia, killer radicalizzato (Mediaset). (Notizie - MSN Italia)

Ma non vanno esclusi i problemi psicologici: come riferito dall’emittente TV2, infatti, Espen Andersen Brathen era stato più volte in contatto con il servizio sanitario norvegese. Si tratta di Espen Andersen Brathen, danese di 37 anni residente proprio a Kongsberg, città teatro della strage. (Money.it)

Il film ha immediatamente attirato l’attenzione quando è stato mostrato a Cannes, come prima nomination alla Palma d’Oro in Norvegia dopo il film di Anja Breien del 1979 The Legacy. Inger Merete Hobbelstad, recensore del film Dagbladet, pensa che questo sia importante per il film norvegese (Travely.biz)