Carburanti, crollo della domanda alla pompa

Automoto.it ECONOMIA

Insomma, un vera Caporetto, cui hanno contribuito anche le dinamiche di prezzo praticato alla pompa: la valutazione dei prezzi medi ponderati indica che il valore al litro per la benzina è passato da 1,572 euro al litro dei primi nove mesi del 2019 a 1,443 euro del 2020, mentre quello del gasolio è calato da 1,481 a 1,340 euro al litro.

Ed il ritorno di fiamma della pandemia, con le misure di contenimento sempre più drastiche che si accompagnano, pare destinata ad aggravare il quadro da ora a fine anno. (Automoto.it)

Su altre fonti

Il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è fermo a 1,398 euro al litro. Il mese di ottobre si conclude così con un segnale incoraggiante nei prezzi carburanti, dopo un periodo di sostanziale stabilità. (AutoMotoriNews)

Le quantità di carburante vendute alla pompa nei primi nove mesi del 2020 hanno subito un calo del 18,9% sullo stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda invece il gasolio, si è passati da 1,481 a 1,340 euro al litro. (Virgilio Motori)

Durante i periodi di limitazione alla circolazione calano i consumi dei carburanti. In calo anche le entrate fiscali. Andrea Tartaglia @andrea_tarta. Domanda di benzina e gasolio in netta flessione nei primi nove mesi dell’anno, effetto delle limitazioni imposte per contenere la diffusione del coronavirus. (La Gazzetta dello Sport)

Un motore poli-carburante per un modello di serie, però, in realtà è esistito, anche se per un periodo relativamente breve. Realizzare un motore che funzionasse con carburanti diversi ha sempre affascinato i tecnici delle case automobilistiche. (Motor1 Italia)