Borsa: Milano +0,3% con le banche, vendite su Stellantis

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

La Borsa di Milano, pur restando cauta, si consolida con il Ftse Mib che guadagna lo 0,3% a 33.838 punti. In luce Mps (+2,64%), attesa come molte banche alla trimestrale la prossima settimana. Nel credito vanno bene anche Unicredit (+1,4%), Banco Bpm (+1,2%), Popolare di Sondrio (+1,08%) e Intesa Sanpaolo (+,1,1%) che alzerà il velo domani sui conti. Tra gli altri, buon passo per Hera (+2,4%), Terna (+1,55), Erg (+1,5%). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altre testate

. Avvio in moderato rialzo per le Borse europee, con gli investitori che concentrano la loro attenzione sulla riunione della Fed i cui lavori si concluderanno domani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A Piazza Affari brillanto le banche, in vista delle trimestrali ed in un contesto di tassi ancora alti che spingono i ricavi. Lo spread tra Btp e Bund sale a 133 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,86%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La settimana parte all’insegna dell’incertezza per le principali Borse europee, compresa Piazza Affari. A livello societario, è entrata nel vivo la stagione degli utili negli Usa con i risultati di Amazon ed Apple ma anche a Milano con alcune tra le principali banche del Ftse Mib alla prova dei conti. (Borse.it)

Dopo una iniziale fiammata, scatenata dalle rassicurazioni del presidente Jerome Powell, Wall Street ha concluso la sessione di ieri contrastata, facendo un forte dietrofront rispetto ai valori massimi intraday. (Borse.it)

Le Borse di Asia e Pacifico archiviano la seduta poco mosse con le Piazze cinesi chiuse e dopo che la Fed, come atteso, ha lasciato i tassi fermi indicando che per un taglio ci vuole ancora tempo. Tokyo è marginale con un -0,1% nell'ultima seduta della settimana, prima della lunga pausa della Golden Week in Giappone. (l'Adige)

Chiusura in leggero rialzo per il listino milanese con il Ftse Mib che a fine giornata avanza dello 0,14%. Sul fronte macro da segnalare che l'indice di fiducia economica nei Paesi dell'Eurozona si è attestato a 95,6 punti ad aprile, in calo rispetto ai 96,2 di marzo (96,9 il consenso degli economisti). (Milano Finanza)