Riunione Aifa/Ministero su Astrazeneca. Sileri: "Possibili limiti d'uso"

L'HuffPost INTERNO

“Non vi è ombra di dubbio che vi sia un rapporto rischio-beneficio positivo”, ha aggiunto.

Quanto alla possibilità che l’Ema arrivi quindi a limitare l’uso del vaccino escludendo alcune categorie, ciò, ha sottolineato Sileri, “rientra nei processi di farmacovigilanza ed è già successo per tanti altri farmaci, a partire dall’aspirina, per la quale a partire dagli anni ’80 è stato posto un limite d’uso per la fascia dei bambini sotto i 12 anni per alcuni eventi avversi”

L’Ema, ha spiegato Sileri, “può cioè individuare dei sottogruppi di popolazione che presentano un comun denominatore per un maggiore livello di rischio, e valutare il rapporto causa-effetto in tali gruppi” in relazione agli eventi trombotici rari che sono stati segnalati. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sileri ha poi evidenziato “che non sarà probabilmente oggi l’Aifa a prendere la prima decisione sugli eventuali rischi del vaccino AstraZeneca, ma la dovrà prendere l’Ema a livello centrale. E’ a livello centrale dell’Ema che vanno date le indicazioni – continua – Il vaccino di AstraZeneca è sicuro e ci sono più vantaggi nel farlo che nel non farlo“. (Quotidiano online)

Il PRAC ha raccomandato un aggiornamento delle informazioni sul prodotto del vaccino COVID-19 AstraZeneca sospensione iniettabile, sulla base di quanto noto al momento su questo problema di sicurezza. (CronacaSocial)

L’orientamento prevalente tuttavia è quello di aspettare il pronunciamento di Ema, atteso entro giovedì prossimo, che secondo indiscrezioni potrebbe fissare dei paletti per particolari categorie o fasce d’età. (RagusaNews)