Da venerdì 1° ottobre aumento record per luce (+29,8%) e gas (+14,4%)

Terni in rete ECONOMIA

Un rincaro record.

Ora chiediamo al Governo che l’ azzeramento degli oneri di sistema di luce e gas e la riduzione dell’Iva per il gas divengano definitivi e che si intervenga anche sulle accise del gas

L’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente ARERA ha comunicato che da venerdì 1° ottobre in Italia le bollette di luce e gas subiranno un rincaro record nonostante l’intervento del governo. (Terni in rete)

La notizia riportata su altri media

Questo l’aggiornamento delle bollette da parte dell’Authority di regolazione per l’energia, l’acqua, i rifiuti (Arera) per i consumatori in tutela, relativo al quarto trimestre 2021. È a maggior ragione necessario un continuo lavoro per sfruttare tutte le opportunità per una riduzione strutturale dei costi energetici" (Fanpage.it)

La spesa annuale della famiglia-tipo per la bolletta gas nel 2021 sarà di circa 1.130 euro, con una variazione del +15% circa rispetto al 2020 (corrispondente ad un aumento di circa 155 euro su base annua) (L'HuffPost)

“L’azione del Governo ha limitato gli incrementi tariffari ma non ha evitato la batosta che dal prossimo 1 ottobre si abbatterà sulle tasche delle famiglie – spiega il presidente Carlo Rienzi – Solo nel 2021 il forte incremento delle bollette è costato in totale +300 euro annui a nucleo (+145 euro la luce, +155 euro e il gas), e i fortissimi rincari decisi oggi da Arera avranno impatti anche sulla spesa energetica del 2022”. (triestecafe.it)

Lo spiega l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, parlando del caro bollette previsto per il trimestre ottobre-dicembre che scatterà a partire da venerdì. Gli incentivi vanno finanziati con la fiscalità generale, sempre, senza se e senza ma” (Tuscia Web)

Nei confronti con il 2020 si deve tener conto dei prezzi particolarmente bassi riscontrati nel periodo della pandemia. Arriva, come previsto, a partire dal prossimo primo ottobre, la stangata sulle bollette di luce e gas che aumenteranno, rispettivamente, del 29,8% e del 14,4%. (AGI - Agenzia Italia)

Incrementi parzialmente controbilanciati dalla riduzione/azzeramento degli oneri generali di sistema, -3,7%, e dalla diminuzione dell'IVA che pesa per un -14%. Anche se i rialzi sono stati in qualche misura ammortizzati grazie all'intervento del governo. (leggo.it)