Ex Auchan-Conad, chiesta la cassa integrazione per 5.300 lavoratori

la Repubblica ECONOMIA

D'altra parte la situazione ha una complessità ulteriore, perché c'è il tema dell'antitrust, dal momento che Auchan e Conad sono i due principali marchi di gdo, quindi si deve fare attenzione a non creare situazioni non corrette".

"Queste non sono aperture di mobilità - viene precisato - come invece è accaduto a Milano e in altre sedi organizzative sul territorio".

"Segnali preoccupanti - per Cristiano Ardau (UilTucs), che ha parlato all'Ansa in vista dell'incontro di domani a Roma - speriamo solo che si tratti di un passaggio per il rilancio e non dell'anticamera del licenziamento". (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

E’ quanto riferiscono i sindacati in un comunicato. (Vvox)

È quanto emerge dalla comunicazione che il gruppo ha inviato a sindacati e ministero del Lavoro. "Segnali preoccupanti - ha detto Cristiano Ardau, di UilTucs - speriamo solo che si tratti di un passaggio per il rilancio e non dell’anticamera del licenziamento". (Il Fatto Quotidiano)

Colpo a sorpresa, «una doccia fredda per i sindacati», nel passaggio degli ipermercati da Auchan a Conad. Da Auchan a Conad: chiesta la cassa integrazione per 5300 dipendenti, sono il 60% dei lavoratori. (Corriere Adriatico)

Anche la Filcams Cgil esprime perplessità sulla procedura e chiede che si faccia chiarezza, sollecitando il Mise e il ministero del Lavoro a convocare le parti a breve “per riprendere la vertenza prima che sia troppo tardi”. (Metropolis)

La comunicazione da parte di Margherita Distribuzione è arrivata mercoledì 12 febbraio. In Sardegna sono coinvolti i 435 dipendenti dei 725 totali delle Città mercato di Cagliari, di Olbia e di Sassari. (Il Sole 24 ORE)

Ancora una volta da parte dell’impresa una comunicazione approssimativa su cui la Filcams esigerà chiarezza". (Foto Fotogramma). Da Margherita Distribuzione, azienda di Conad che ha acquisito in Italia i negozi Auchan, arriva la richiesta di cassa integrazione per il 60% della forza lavoro: 5.323 dipendenti sui 8873 nazionali distribuiti nelle regioni di Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna e Veneto. (Adnkronos)