Il governo inglese risponde ad Agnelli: "La Brexit non c'entra nulla con il flop della Superlega"

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Parole che non sono state particolarmente gradite al numero 10 di Downing Street.

Il governo inglese risponde ad Agnelli: "La Brexit non c'entra nulla con il flop della Superlega". vedi letture. L’operato del premier britannico Boris Johnson dietro la rinuncia delle sei squadre inglesi alla Superlega, per tutelare la Brexit.

Il portavoce ufficiale del governo inglese ha infatti dichiarato: “Smentisco queste ipotesi. (TUTTO mercato WEB)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’ex capo negoziatore dell’Ue per la Brexit: “La Francia potrebbe lasciare l’Unione”. Insomma, un curriculum di tutto rispetto quello di Barnier. Dopo il Regno Unito potrebbe essere la Francia la prossima ad abbandonare l’Unione europea. (InsideOver)

In questa classifica troviamo anche due portieri: il primo portiere è David de Gea (16°), seguito da Manuel Neuer (17°), gli unici due all’interno dei Top 20. La pandemia ha colpito, vediamo chi sale e chi scende. (CIP)

Da Londra hanno rigettato le affermazioni di Agnelli, secondo cui l’opposizione di Johnson sarebbe stata motivata dal timore che il coinvolgimento dei sei club inglesi in un’iniziativa europea potesse essere interpretata come uno schiaffo “alla Brexit”. (CalcioMercato.it)

La prima è relativa alla dimensione delle nostre imprese, in quanto oltre il 50% dell’export italiano in valore deriva dalle Pmi. I Paesi che hanno risentito maggiormente del crollo dell’export italiano sono Hong Kong, Slovenia ed Egitto, le cui importazioni dall’Italia sono crollate di più del 25%. (Business Insider Italia)

Nei rapporti con il Regno Unito, il diritto dell’UE continua ad applicarsi, a norma dell’art. Dal 1º gennaio 2021 il Regno Unito è divenuto “Paese terzo” nei confronti dell’UE. (Fiscoetasse)

In Italia, niente sanzioni dalla Figc. Nuovo schiaffo a Bruxelles dopo la Brexit e le vaccinazioni.L'addio delle inglesi sbriciola il campionato d'élite. (La Verità)