Cdm, via libera a Def e scostamento di bilancio da 40 miliardi

Rai News INTERNO

Secondo quanto si apprende, sarebbe questo il target programmatico per l'anno in corso fissato nel Documento di economia e finanza esaminato dal Consiglio dei ministri.Il deficit salirà all'11,8% del Pil con la nuova richiesta di scostamento da 40 miliardi.

Si darà la priorità alla celerità degli interventi, pur salvaguardandone l'equità e l'efficacia".

Lo scrive il ministro dell'Economia nella premessa al Def, secondo quanto si legge in una bozza del documento. (Rai News)

Ne parlano anche altri media

A partire dal 2025, il rapporto deficit/PIL tornerà a scendere sotto il 3%. Il rapporto deficit/PIL scenderà al 5,9% nel 2022, al 4,3% nel 2023 e al 3,4% nel 2024. (Adnkronos)

Lo scostamento sarà utilizzato per il nuovo decreto imprese, che dovrebbe essere varato entro la fine di aprile. Confesercenti. "L'approvazione dello scostamento da parte del Cdm è un passo fondamentale nella direzione giusta. (QUOTIDIANO.NET)

economia. Risorse che saranno utilizzate per dare nuovo sostegno alle imprese e all'economia. Tra le stime del Def una crescita del 4,5% del Pil nel 2021, un rapporto deficit/pil che schizza ell'11,8% e che andrà riportato sotto il 3% nel 2025. (TG La7)

Il dato fa riferimento al quadro programmatico, ovvero le previsioni effettuate tenendo conto delle misure economiche che il governo si prepara a varare quest'anno. Con la nuova richiesta di scostamento da 40 miliardi, invece, il deficit schizzerà all'11,8% del Pil. (Liberoquotidiano.it)

Il rapporto deficit/Pil scenderà al 5,9% nel 2022, al 4,3% nel 2023 e al 3,4% nel 2024. A partire dal 2025, il rapporto deficit/Pil tornerà a scendere sotto il 3%, nei limiti attualmente previsti dal Patto di stabilità. (Open)

Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri il Documento di economia e finanza (Def) e la relazione sullo scostamento di bilancio con la quale l’esecutivo chiede l'autorizzazione al parlamento al ricorso a un maggiore indebitamento pari ad altri 40 miliardi di euro. (Il Manifesto)