Iran, prima esecuzione dopo le proteste

RSI.ch Informazione ESTERI

L’Iran ha giustiziato questa mattina, giovedì, un uomo accusato di aver ferito un paramilitare dopo aver bloccato il traffico in un viale di Teheran durante i disordini che hanno scosso il Paese per quasi tre mesi, secondo quanto riportato da Mizan Online, l'agenzia della magistratura. Si tratta della prima esecuzione legata alle manifestazioni. Altre 11 persone rischiano la stessa sorte. Secondo l'agenzia giudiziaria, il verdetto preliminare è stato emesso il 1° novembre dal Tribunale rivoluzionario di Teheran e l'appello è stato respinto dalla Corte suprema il 20 novembre, rendendo la sentenza esecutiva. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altri media

La magistratura della Repubblica islamica ha annunciato che Mohsen Shekar, arrestato durante le proteste, è stato giustiziato: è la prima sentenza di morte eseguita per un manifestante, come riporta BBC Persia. (Corriere del Ticino)

aver estratto un'arma con l'intenzione di uccidere nonché di aver ferito intenzionalmente un ufficiale durante il servizio. (RagusaNews)

La magistratura iraniana ha annunciato che Mohsen Shekari, arrestato durante le proteste di piazza contro il regime, è stato impiccato stamane, dopo essere stato giudicato colpevole da un tribunale rivoluzionario di "inimicizia contro Dio". (Today.it)

L’agenzia di stampa Mizan ha identificato l’uomo giustiziato come Mohsen Shekari Foto dall'archivio, Teheran, Iran. In Iran le proteste sono esplose dallo scorso 16 settembre per la morte della 22enne Mahsa Amini. (LaPresse)

La Repubblica islamica ha avviato trattative con i suoi alleati venezuelani per organizzare l'asilo per i funzionari del regime e le loro famiglie nel caso in cui la situazione si aggravi e aumenti la possibilità di un cambio di regime: lo hanno riferito fonti diplomatiche occidentali a Iran International English che ha rilanciato la notizia su Twitter. (L'HuffPost)

Il prigioniero, Mohsen Shekari, è stato condannato per aver ferito “intenzionalmente” una guardia di sicurezza con un lungo coltello e bloccato una strada nella capitale, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Tasnim, ed è stato impiccato questa mattina. (Il Faro online)