Aspi, Atlantia e Cdp trattano

Il Gazzettino ECONOMIA

La mossa del cavallo del cda di Atlantia di martedì sera che ha reimpostato l'uscita da Aspi con la disponibilità a vendere in blocco l'88% con un'asta internazionale, in parallelo alla scissione, anche a costo di dare l'impressione di chiudere la porta a Cdp, invece può riaprire i giochi.

Infine ieri sei ore di riunione al Mit fra Cerchiai, Bertazzo, Tomasi su dettagli dell'accordo transattivo e sulla richiesta del Ministero di rimodulare la curva del piano tariffario al 2038 perché se si fanno crollare subito i prezzi, quando essi dovranno risalire ci sarebbe un gradino troppo alto. (Il Gazzettino)

Ne parlano anche altre testate

Ad indicarlo è Atlantia nella nota di commento ai risultati del semestre. Tali operazioni “potranno essere condotte da Atlantia in parallelo, fino ad un certo punto”. (Il Cittadino on line)

I ricavi operativi sono in calo di 1,89 miliardi, -34%. Guardando al semestre, il gruppo segna una perdita di 772 milioni a fronte di un risultato in utile per 594 milioni nello stesso periodo del 2019. (Notiziario Finanziario)

Così può ripartire il dialogo (Di giovedì 6 agosto 2020) Nuovo incontro tra Atlantia e Cassa depositi e prestiti per provare a far rientrare l’ente nel processo di valorizzazione di Aspi. Atlantia-Cdp, i nodi sul tavolo del negoziato. (Zazoom Blog)

Leggi su ilfogliettone. Daniela19633 : RT @giudiiiiiiiii: Atlantia mette alle strette Cdp. Trattativa Autostrade-governo, schiaffo di Atlantia a Conte (Di giovedì 6 agosto 2020) Regna un assordante silenzio dalle parti del ministero delle Infrastrutture e di Cassa depositi e prestiti. (Zazoom Blog)

[Rassegna stampa] La partita per il nuovo assetto di Autostrade per l’Italia è tutt’altro che chiusa. Il riassetto societario di Autostrade si sta allungando più del previsto. (FormulaPassion.it)

La perdita del periodo di pertinenza del Gruppo pari a 772 milioni, rispetto all’utile rilevato nel primo semestre del 2019 pari a 594 milioni. L’Indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2020 ammonta a 39.166 milioni, in aumento di 2.444 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 essenzialmente per gli effetti connessi all’acquisizione e al consolidamento di RCO (complessivamente 3.126 milioni). (Il Cittadino on line)