Redditometro 2021: cos'è, come funziona e quali spese controllerà

Redditometro contro evasione fiscale: al via consultazione pubblica. Tornano i controlli con il Redditometro?

Sotto la lente le spese alimentari, quelle per l’auto, per l’acquisto di medicinali, le bollette, il mutuo, l’affitto e molto, molto altro ancora.

Redditometro: scostamento 20% farebbe scattare accertamento.

Possibile che uno scostamento di appena 211 euro, il 20%, sia sufficiente per insospettire il fisco?

Peccato che se in una famiglia nessuno fuma e sono astemi, le spese siano pari a zero”. (The Italian Times)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così Eugenio Filograna, presidente del movimento Autonomi e Partite Iva. Gli accertamenti fiscali non devono assumere le sembianze di una persecuzione e la lotta all'evasione va combattuta riducendo la pressione fiscale, non col redditometro». (Liberoquotidiano.it)

Rateizziamo il secondo acconto delle tasse – Irpef, Ires e Irap – da gennaio a giugno 2022. (LaPresse)- “Alleggeriamo la vita ai contribuenti. (LaPresse)

Quest’ultimo si presenta come uno strumento volto ad accertare il livello di reddito delle persone e verificare eventuali movimenti sospetti. C’è chi lo ha definito un vero e proprio incubo, chi invece ritiene che si riveli essere il colpo di grazia per partite Iva e autonomi (ContoCorrenteOnline.it)

rette di ogni tipo, detersivi, pentole, biglietti del bus, giocattoli, libri scolastici, pezzi di ricambio auto, alimentari, abbigliamento, viaggi. Solito approccio moralistico. Sembra evidente a questo punto che l’idea di fondo sia ispirata da una sorta di approccio moralistico (Nicola Porro)

Il Governo Draghi è al lavoro sul nuovo Redditometro, strumento bloccato nel 2018 volto ad analizzare i redditi dei contribuenti e le relative capacità contributive. Draghi vuole reintrodurre il Redditometro. (I-Dome.com)

Lo strumento utilizzato dall’Agenzia delle entrate per controllare i conti correnti è l’Anagrafe dei rapporti finanziari (o Anagrafe dei conti correnti). Prelievi e bonifici, saldo e giacenza media, uso delle carte di credito e delle carte di debito, eventuale deposito di titolo e di altri strumenti finanziari sono sotto l’occhio vigile del Fisco che effettua i controlli dei nostri conti correnti. (Wall Street Italia)