25 Aprile, la Festa della Liberazione d'Italia: il significato e le piazze di oggi

La Gazzetta dello Sport INTERNO

Il 25 Aprile è un giorno di festa in Italia. Ma non è solo l'occasione per saltare una giornata lavorativa, per una gita fuori porta o per prendersi qualche giorno di ferie. È importante ricordare sempre cosa si festeggia il 25 Aprile. Infatti in questa importante giornata segnata di rosso sul calendario nazionale dal lontano 1946, si festeggia la Liberazione dalla dittatura nazifascista e il ritorno alle regole democratiche. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

– Un fiume di persone ha partecipato questa mattina a Pavia al corteo per il 79esimo anniversario della Liberazione. Prima ancora le celebrazioni, alla presenza del prefetto, Francesca De Carlini, delle massime autorità civili, militari, religiose e delle associazioni combattentistiche e d'arma, hanno toccato la lapide commemorativa dei militari della guardia di Finanza, martiri per la Liberazione di Pavia, tenente Francesco Lillo, appuntato Tommaso Coletta, finanziere Roberto Spirito, uccisi il 26 aprile del 1946 in uno scontro a fuoco con Ufficiali della Guardia Nazionale Repubblicana. (IL GIORNO)

Domani alle 19 parte “Una voce in Comune”, il format in cui ad essere ospite saranno personalità di primo livello nelle città di Italiane e non solo. Personalità simbolo di realtà inclusive e moderne. – Entrano nel vivo le iniziative dell’Alleanza per la vittoria, la coalizione che sostiene la candidatura a sindaca di Perugia di Vittoria Ferdinandi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

"La presidenza del consiglio comunale, in questa giornata di festa nazionale per la fine della tirannia fascista, ha organizzato dopo questa cerimonia una conferenza, di cui tra l’altro non conosciamo nemmeno il titolo, invitando a parlare il professore Giuseppe Parlato, docente universitario affine e artefice di questa cultura di destra. (il Resto del Carlino)

La Piola, storico locale cittadino, oggi ha inserito nel menù una pizza tricolore per celebrare il 25 aprile. Il nome non poteva che essere Italia. (ilgazzettino.it)

Alla cerimonia hanno preso parte il prefetto Edoardo D’Alascio, il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, il presidente della Provincia Michele Ortenzi, i presidenti dell’Anpi Fermo, dell’Isml, delle associazioni combattenti e reduci, oltre ai vertici delle forze dell’ordine. (corriereadriatico.it)

Frosinone – L’assessorato alla Pubblica istruzione rende noto che fino al 29 maggio sarà possibile presentare le domande di iscrizione e re-iscrizione presso i Nidi d’Infanzia Comunali, per l’Anno Educativo 2024/2025. (Frosinone News)