L’avvocato Taormina svela i retroscena della protesta No Green Pass a Roma: “Lamorgese non ha fatto il suo dovere, c’era un accordo con la Digos”

StrettoWeb INTERNO

Castellino era sottoposto a misure di prevenzione, quindi le autorità sarebbero dovute intervenire: c’è un ministro (Lamorgese, ndr) che non ha fatto il suo dovere.

Parlano con la Digos, a cominciare da Aronica (esponente di Forza Nuova, ndr), che parlamenta e chiede possano venire accompagnati alla Cgil.

Se ad Aronica avessero detto ‘non ci rompete le scatole e andate via’, alla Cgil non ci andava nessuno”, prosegue Taormina

14 Ottobre 2021 15:15. (StrettoWeb)

Ne parlano anche altre fonti

Liccion era accanto a lui, anche se precisa: "Io davanti alla sede della Cgil non c'ero, io mi stavo dirigendo a Palazzo Chigi". 14 ottobre 2021 a. (Liberoquotidiano.it)

Caos da Massimo Giletti: in studio, lui | Guarda. Quindi il retroscena: "La ricostruzione va fatta con grande attenzione. Anche Gianluigi Paragone, vicinissimo ai No Green pass, si scalda: "Ma dai, li avete infoiati a bestia dal palco. (Liberoquotidiano.it)

Carlo Taormina, legale dei leader di Forza Nuova: "Castellino, come Fiore e gli altri, dalla metà di luglio scendono in piazza ogni Sabato. Ragazzi, siete alla frutta!" (La7)

Secondo Taormina – che difende Fiore e Castellino – l’assalto alla Cgil è stato autorizzato dalla Lamorgese, andiamo bene E dopo mezz’ora di attesa con calma e tranquillità, i superiori autorizzano il passaggio da piazza del Popolo alla Cgil”. (neXt Quotidiano)

Aronica parlamenta con la Digos, chiedendo ‘andiamo alla Cgil, portateci alla Cgil’. Secondo il legale, lo spostamento dei manifestanti da piazza del Popolo fino alla sede della Cgil sarebbe stato oggetto di un'intesa. (Adnkronos)

A difenderli è l’avvocato Carlo Taormina, che in diretta tv ha parlato di un accordo tra Aronica e la Digos per arrivare fino alla sede della Cgil. (Virgilio Notizie)