Terremoto, la storia di Don Ivan Ucciso da una trave nella sua chiesa

Il Messaggero INTERNO

ROVERETO - Per esorcizzare il lutto e lo sgomento, quelli di Rovereto sulla Secchia dicono che, in Paradiso, («dove si trova certamente»), don Ivan sta ridendo persino di questa sua morte originale, così piena di simboli: travolto dal crollo della sua ... (Il Messaggero)

Su altri media

Morto per proteggere i simboli in cui credeva fortemente, tanto da volerli custodire da nuove, forti e devastanti scosse, come fa un padre con i suoi figli. NOVI. (Gazzetta di Modena)

A Carpi: apertura di tutte le scuole di ogni ... (Modenaonline)

Il 30 Maggio 2012, alle ore 18.00, si è tenuta, nella gremitissima Chiesa del Villaggio dei Ragazzi, dedicata a Santa Maria della Pace e al Beato Josè Sanchez del Rio, la Santa Messa in ricordo di Don Salvatore d’Angelo, Fondatore … Continua a leggere → (quicaserta.it)

Arezzo, 29 maggio 2012 - Era di Rassina il parroco travolto dalle macerie della sua chiesa a Rovereto. (La Nazione)

Don Ivan voleva bene alla sua chiesa ea cio' che c'era dentro. La parrocchia di Santa Caterina era stata danneggiata e resa inagibile dal precedente sisma, ma si doveva fare un sopralluogo per salvare un po' di arredi che c'erano dentro. (Giornale di Puglia)

Una statua della Madonna? O un'immagine di suo Figlio? Non sappiamo di preciso se l'una o l'altra cosa. Eppure don Ivan Martini è morto per quella statua, o per quell'immagine. (La Stampa)