Tasse: inizio settimana da “incubo”. Imprese venete verseranno al Fisco 3 miliardi

Giornale Nord Est ECONOMIA

La percentuale sale al 15% se il pagamento viene effettuato entro il 90° giorno dalla scadenza.

Se qualcuno non rispetta la scadenza di pagamento prevista per martedì 30 novembre, cosa gli accade?

Se, invece, si verifica un forte incremento di reddito, la situazione si capovolge.

• Anche dicembre sarà un mese molto impegnativo. Anche dicembre sarà un mese particolarmente impegnativo sul fronte fiscale. (Giornale Nord Est)

Se ne è parlato anche su altre testate

(mi-lorenteggio.com) Milano, 29 novembre 2021 – Le risorse mobilitate tra luglio 2020 e giugno 2021 dal mercato della finanza alternativa al credito bancario per le PMI, sono state di circa € 4,23 miliardi, con una crescita del 58% rispetto ai dati pubblicati lo scorso anno. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La percentuale sale al 15 per cento se il pagamento viene effettuato entro il 90° giorno dalla scadenza Rispetto al 2020 il fisco incassa 47 miliardi in più. Rispetto al 2020, quest’anno lo Stato incasserà 47 miliardi in più. (Nordest Economia)

La scadenza economicamente più importante sarà quella dell'acconto Ires che, secondo le stime della Cgia, costerà alle imprese 12,2 miliardi di euro. Entro martedì, di fatto, lo Stato incasserà un importo che sfiora la dimensione economica della prossima manovra di bilancio, che vale circa 30 miliardi. (Sky Tg24 )

Tra il pagamento degli acconti Ires, Irap Irpef e dell’imposta sostitutiva in capo alle attività in regime forfettario, l’Ufficio studi della CGIA stima che le imprese saranno chiamate a versare all’Erario 27 miliardi di euro. (UlisseOnline)

Lunedì 29 e martedì 30 novembre, infatti, tra il pagamento degli acconti Ires, Irap, Irpef e dell’imposta sostitutiva in capo alle attività in regime forfettario, l’Ufficio studi della Cgia stima che le imprese saranno chiamate a versare all’Erario 27 miliardi di euro (come si vede nella tabella qui sotto). (GameGurus)

L’acconto Irap, invece, preleverà dalle casse delle aziende 6,8 miliardi, mentre l’acconto Irpef sarà poco meno di 6,7 miliardi di euro. Entro il 16 dicembre, inoltre, elenca ancora la Cgia, le aziende dovranno versare i contributi previdenziali e assistenziali e le ritenute Irpef dei propri dipendenti e collaboratori (Adnkronos)