La Corte costituzionale salva l'obbligo del vaccino

la Repubblica INTERNO

La Corte costituzionale salva l'obbligo del vaccino: respinti i ricorsi di medici e prof No Vax di Liana Milella La Consulta ha ritenuto inammissibili e non fondate le questioni poste da cinque uffici giudiziari (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Così si gettano le basi per lo stato di emergenza di domani nel quale si potrà ripetere lo schema utilizzato col Covid. Per la Corte Costituzionale le scelte del Governo in pandemia non sono state «né irragionevoli né sproporzionate». (La Nuova Bussola Quotidiana)

La decisione della Corte Costituzionale ha fatto rinsavire qualcuno a arrabbiare qualcun altro. Come ad esempio chi ancora viene vessato nei reparti dopo mesi di sospensione dal lavoro, ma anche quel 10% (o più) che ha deciso di non fare l’iniezione vivendo ai margini della società per molte settimane. (Radio Radio)

“Nella storia della medicina i vaccini rappresentano una delle più grandi vittorie sulle malattie e sono tra i presidi più efficaci mai resi disponibili per l’uomo”, così iniziava il documento della FNOMCeO dell’8 luglio 2016, redatto nel pieno della discussione sulla Legge Lorenzin sull’obbligo vaccinale. (Quotidiano Sanità)

“Salta all occhio la parte centrale del comunicato della Corte Costituzionale: ‘periodo pandemico’. La Corte con questa dicitura ha coperto quello che ha fatto il Governo sulla base dell’emergenza e con questa formula si è rimangiata la sua stessa giurisprudenza. (Dire)

Ne consegue che sospendere dal lavoro e dallo stipendio una persona non ha alcuna giustificazione medica. (ilgazzettino.it)

Il 1° dicembre 2022 un ulteriore capitolo si è aggiunto allo storytelling italico dei no vax: la Consulta ha bocciato gli ennesimi ricorsi intentati contro gli obblighi vaccinali stabili dal Governo nel corso della gestione sanitaria della pandemia da Covid-19. (Altalex)