Torna il Redditometro, il Grande fratello delle tasse nato per stanare i finti poveri con case, cavalli e auto

Torna il Redditometro, il Grande fratello delle tasse nato per stanare i finti poveri con case, cavalli e auto
la Repubblica ECONOMIA

ROMA — Il Redditometro risvegliato dal governo Meloni è figlio del Redditometro del 2010, ultimo governo Berlusconi. Il ministro dell’Economia dell’epoca Giulio Tremonti potenziò la versione originale del 1973. E affidò all’allora capo dell’Agenzia delle entrate Attilio Befera uno strumento per stanare i «finti poveri», l’evasione «spudorata» di quanti dichiarano piccoli redditi o sono nullatenen… (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Così Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 stelle, a margine dell’intervento a Spazio Europa, a Roma, commentando il caos in maggioranza sulla misura del redditometro. Era la stessa Meloni che si scagliava contro il grande fratello fiscale. (Il Fatto Quotidiano)

Il Comune di Monreale informa che dopo l’intervento di adeguamento ai parcometri comunali, svoltosi nei giorni scorsi, è già possibile effettuare i pagamenti delle soste nelle zone blu anche tramite bancomat e carta di credito. (Monrealelive.it)

Il redditometro torna al centro dell’attenzione, per effetto della pubblicazione del decreto MEF in Gazzetta Ufficiale del 20 maggio 2024. Definite le nuove regole operative del redditometro, l'Agenzia delle Entrate ha a disposizione un nuovo strumento per i controlli fiscali. (Informazione Fiscale)

Tajani, il redditometro non funziona, ne chiederò l'abolizione

Vieni a scoprire l’energia nella tua città! Presso il nostro Spazio Enel Partner a Monreale, in Via Venero 188, le tue esigenze energetiche sono la nostra priorità!Sicurezza e Affidabilità - I nostri consulenti energetici saranno al tuo fi (Monrealelive.it)

Tajani contro il redditometro: "Strumento obsoleto, bisogna abolirlo" (La Stampa)

"Il redditometro non funziona: è uno strumento obsoleto e superato che piace alla sinistra e crea un sacco di contenziosi. Farò di tutto perchè venga abolito. Al prossimo Consiglio dei ministri presenterò la proposta di abrogarlo. (Alto Adige)